Un’operazione armata dei Carabinieri ha portato alla luce un significativo scambio di droga nelle strade di Casoria, un comune alle porte di Napoli. I militari della compagnia di Castellammare di Stabia, in servizio non operativo, hanno incastrato tre individui coinvolti in un traffico di cocaina, che ha messo in allerta le autorità locali. Scopriamo i dettagli di questa operazione che ha sottolineato l’attività criminale in aumento nella zona.
La scia di una transazione illecita
Il fatto è avvenuto in via Ventotene, dove una donna è stata notata mentre si trovava in strada con due enormi valigie nere. I Carabinieri, vigilando sulla scena, hanno percepito un’atmosfera sospetta: l’atteggiamento della donna tradiva un certo nervosismo, mentre attendeva l’arrivo di qualcuno. La sua incostanza e il continuo muoversi attorno alle valigie, che apparivano visibilmente pesanti, hanno motivato i militari a monitorare la situazione con maggiore attenzione.
L’intervento dei Carabinieri, che operavano in borghese, ha avuto inizio quando la donna è stata avvicinata da due uomini. La loro interazione ha avuto luogo davanti a un portone, il che ha fatto scattare l’allerta dei militari, che hanno ritenuto fosse giunto il momento di intervenire. Il sospetto che stessero orchestrando uno scambio di sostanze stupefacenti ha spinto i Carabinieri a comporre una strategia di intervento mirata, con l’intenzione di accertare la verità sulla presenza delle valigie.
L’intervento decisivo dei Carabinieri
Dopo aver osservato i movimenti della donna e dei due uomini, i Carabinieri hanno preso la decisione di intervenire. Con pneumatici negli occhi e un protocollo di arresto già predisposto, i militari si sono avvicinati al luogo in cui si svolgeva la transazione illecita. A seguito di un controllo approfondito, sono emerse ben undici chilogrammi di cocaina, che erano stipati all’interno delle valigie in un doppio fondo e in sottovuoto, pronti per essere immessi nel mercato nero.
In aggiunta alla droga, uno dei due uomini è stato trovato in possesso di 13.000 euro in banconote da 20 euro, un chiaro indicativo del pagamento per la sostanza stupefacente. Questi elementi hanno conferito ai Carabinieri un quadro molto chiaro sulla situazione, giustificando arresti immediati per tutti e tre gli individui coinvolti.
Sequestro e ulteriori sviluppi
Durante la fase di accertamento, i militari si sono spostati verso l’abitazione del sospettato che deteneva il denaro. Qui, hanno scoperto un ulteriore tesoro di 80.000 euro in contante, frutto di attività illecite legate al traffico di droga. La scoperta ha ulteriormente rafforzato le evidenze a carico dei tre arrestati.
Al termine dell’operazione, tutti gli individui coinvolti sono stati accompagnati in carcere, dove rimarranno in attesa di un processo per rispondere delle accuse mosse contro di loro. Questo arresto rappresenta solo un episodio di una più ampia lotta degli organi competenti contro il traffico di droga che affligge la regione, sottolineando l’impegno continuo delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e il benessere della comunità .
Scambi come questo, evidentemente, evidenziano la necessità di attenzione e vigilanza costante per contrastare le attività criminali che minacciano la cittadinanza e la legalità .