A Castellammare di Stabia, le operazioni della Guardia di Finanza hanno portato a significativi sequestri di sostanze stupefacenti nel contesto di un’intensificazione dei controlli economici. Dopo recenti episodi di criminalità, le autorità hanno intensificato la loro vigilanza nella zona, culminando in un’operazione che ha visto l’arresto di tre sospetti legati al traffico di droga. Questa operazione non solo evidenzia il forte impegno delle forze dell’ordine, ma anche la crescente attenzione verso fenomeni di criminalità locale.
Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno effettuato un’operazione di grande rilevanza a Castellammare di Stabia. Durante un’intensificazione dei controlli, sono stati sequestrati oltre 300 grammi di sostanze stupefacenti, che includevano hashish, marijuana e crack. La droga era suddivisa in più di 200 dosi, pronta per la distribuzione. Il valore di mercato di tale quantitativo è significativo, e il sequestro testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine contro il traffico di droga.
I controlli hanno portato anche all’arresto di tre individui, accusati di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti. Tra questi, un uomo di 54 anni, noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti penali, è stato trovato in possesso di una parte della droga all’interno di un appartamento situato nel centro della città. L’intervento è stato facilitato dalle unità cinofile del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, che hanno fornito supporto essenziale per l’identificazione dei materiali illeciti.
Nonostante l’efficacia dell’operazione, il lavoro della Guardia di Finanza non si è limitato al solo sequestro. Un’altra parte significativa dell’operazione è avvenuta quando i militari hanno fermato un’autovettura sospetta guidata da un 27enne del posto, anch’esso con un passato criminale legato a reati di droga. Durante il controllo del veicolo, gli agenti hanno rinvenuto ulteriori dosi di stupefacenti, oltre a due bilancini elettronici e un coltello da cucina, strumenti frequentemente utilizzati nel traffico di sostanze illecite.
Questa azione ha messo in evidenza non solo la professionalità dei militari, ma anche i rischi associati al traffico di droga nella zona. La presenza di bilancini e strumenti da taglio indica un’attività di spaccio attiva, suggerendo che il movimento di sostanze stupefacenti è ampiamente diffuso e ben organizzato.
L’intensificazione dei controlli ha portato anche a un altro importante arresto. I finanzieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno notato un giovane nel quartiere Faito, il quale, alla vista della pattuglia, ha cercato di scappare. Dopo un inseguimento, gli agenti sono riusciti a fermarlo e a controllarlo. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti altri quantitativi di stupefacenti e banconote di piccolo taglio, suggerendo ulteriormente un’attività di spaccio.
Il soggetto, già con precedenti per droga, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, era inoltre sottoposto a una misura di prevenzione personale che richiedeva la sorveglianza speciale. Questo arresto ha messo in evidenza non solo la velocità di reazione delle forze dell’ordine, ma anche la complessità del fenomeno legato al traffico di droga nella regione, esprimendo un messaggio chiaro ai trasgressori: la vigilanza e l’impegno delle autorità rimarranno elevati.