L’operazione “Continuum Bellum 2” continua a muovere i suoi passi nei territori di Castellammare di Stabia e Gragnano, con l’obiettivo di combattere il crimine organizzato e il traffico di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della compagnia di Castellammare, supportati dal noto squadrone eliportato Cacciatori Carabinieri di Puglia, hanno intensificato i controlli e le perquisizioni in queste aree, dando vita ad un intervento mirato al contrasto della criminalità. Le operazioni hanno portato a risultati significativi, con il sequestro di armi e enormi quantità di droga, contribuendo così a garantire maggiore sicurezza alle comunità locali.
Nella città di Gragnano, i militari hanno effettuato perquisizioni meticolose nelle abitazioni popolari, concentrando particolare attenzione sulla zona di Via Mandrio. Durante queste operazioni, è stata rinvenuta un’arma da fuoco: una pistola di calibro 7,65 con matricola abrasa, perfettamente funzionante e completa di caricatore. L’arma era stata occultata in modo ingegnoso, all’interno di un muro perimetrale di un locale cantina, dove i carabinieri hanno trovato anche una scatola contenente 26 proiettili dello stesso calibro.
Il ritrovamento di quest’arma suscita non poche preoccupazioni, poiché i carabinieri procederanno con accertamenti balistici per stabilire se la pistola sia stata utilizzata in episodi violenti o crimine organizzato. La presenza di un simile armamento in una zona urbanizzata solleva interrogativi sulle dinamiche criminali locali e sul possibile coinvolgimento di reti dedite al traffico d’armi o ad attività illecite. È fondamentale che le autorità competenti indaghino a fondo su questi reperti, dato che la presenza di una pistola in un contesto di questo genere potrebbe essere indicativa di una minaccia per la sicurezza pubblica.
Nella giornata di operazioni, i carabinieri non si sono limitati solo al ritrovamento di armi. Infatti, nel rione Savorito di Castellammare, durante i controlli nelle aree comuni delle palazzine popolari, l’unità operativa ha recuperato una grande quantità di droga. Tra i sequestri, spiccano oltre mezzo chilo di crack, rinvenuto all’interno di due tovaglioli di carta in alcuni locali adibiti a cantina del complesso di Via Traversaa Don Bosco. Questo ritrovamento evidenzia non solo il volume di traffico di stupefacenti nella zona, ma anche l’astuzia degli spacciatori nel nascondere le loro attività illecite.
Passando ai successivi rinvenimenti, i militari hanno anche trovato 755 grammi di cocaina, suddivisi in 9 buste, e 335 grammi di marijuana. Ma non finisce qui, poiché sono stati ritrovati anche 15 panetti di hashish e due buste contenenti più di un chilo e mezzo di marijuana. Gli uomini dell’arma hanno anche sequestrato bilancini di precisione e materiale destinato al confezionamento dello stupefacente. Questi trovamenti offrono un’ulteriore chiave di lettura sulle operazioni di spaccio di droga attive nel territorio e confermano l’impegno dei carabinieri nel tutelare la sicurezza dei residenti.
La lotta contro il traffico di droga e armi a Castellammare di Stabia e Gragnano non è certamente un compito facile, considerando l’impatto della criminalità organizzata in queste aree. L’operazione “Continuum Bellum 2” rappresenta una risposta articolata e strategica da parte delle autorità locali, con l’obiettivo di ridurre il fenomeno del crimine e garantire un ambiente più sicuro per la popolazione. L’impegno dei carabinieri, supportato da operazioni efficaci e mirate, è un passo importante nella giusta direzione per contrastare queste forme di illegalità.