Nel comune di Marigliano, precisamente nel quartiere popolare di Pontecitra, una vasta operazione di controllo condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna ha portato alla scoperta di inquietanti attività illecite. Coinvolti anche i militari del Reggimento Campania, sono stati eseguiti posti di controllo e numerose perquisizioni domiciliari, rivelando un panorama di criminalità che richiede attenzione e intervento.
Le operazioni dei Carabinieri hanno portato a risultati significativi nelle abitazioni ispezionate. Tra le diverse scoperte, spiccano due pistole a salve, prive del tappo rosso di identificazione, trovate all’interno di una delle case analizzate. Le armi erano complete di caricatori, sollevando interrogativi sul loro possibile utilizzo in attività illecite. L’importanza di queste scoperta non è da sottovalutare, poiché le pistole a salve possono facilmente essere adattate per diventare armi vere, rappresentando così una seria minaccia per la sicurezza pubblica.
In un’altra abitazione, le forze dell’ordine hanno rinvenuto una consistente somma di denaro, quasi 28.000 euro, custodita da un 32enne. Questo soggetto sembrerebbe avere allestito una serie di misure di sicurezza con telecamere di sorveglianza posizionate lungo il perimetro dell’abitazione, dimostrando una preoccupante organizzazione criminale. Inoltre, è stata trovata una macchinetta conta-soldi, suggerendo un’attività di gestione di denaro in contante che potrebbe essere correlata a traffici illeciti.
Le operazioni di controllo hanno portato anche a tre denunce per contrabbando di sigarette. Le persone coinvolte sono state sorprese mentre esponevano le “bionde” su bancarelle improvvisate. Il sequestro di quattro chili di tabacchi sottolinea la presenza di un mercato di sigarette di contrabbando, un problema che persiste in diverse aree e che alimenta ulteriormente attività criminose. Il contrabbando di sigarette rappresenta non solo una violazione delle leggi fiscali ma anche un problema crescente per la salute pubblica, dato che spesso tali prodotti non rispettano gli standard di qualità.
In aggiunta, un giovane è stato trovato in possesso di una quantità significativa di hashish, evidenziando la problematica della droga nella zona. Le attività di spaccio non si limitano a questo caso isolato, poiché in un vano scala del quartiere sono state trovate sedici stecche di hashish, probabilmente pronte per la vendita. Trovare sostanze stupefacenti in spazi comuni rappresenta un chiaro segnale della diffusione della droga tra i giovani e nella comunità.
Questi eventi amplificano l’importanza della presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio. L’azione intrapresa dai Carabinieri non solo ha portato alla luce attività illecite, ma ha anche inviato un messaggio forte e chiaro alla comunità: le autorità stanno monitorando e combatteranno attivamente il crimine. Operazioni simili sono essenziali per rinforzare la sicurezza nelle aree più vulnerabili e per dissuadere eventuali atti criminosi futuri.
In un contesto di crescente preoccupazione per la criminalità, il lavoro svolto dai Carabinieri a Marigliano serve da monito e speranza per una riduzione delle attività illecite e per la tutela della sicurezza dei cittadini. I controlli straordinari continuano a essere una priorità per garantire un ambiente più sicuro per la comunità.