Un’imponente operazione delle forze dell’ordine ha avuto luogo a Napoli, in particolare nelle aree di Porta Nolana, piazza Garibaldi e nel rione Vasto, per combattere la vendita abusiva di merce di dubbia provenienza e le condizioni igienico-sanitarie precarie. Il bilancio dell’operazione, che ha coinvolto un’azione coordinata tra polizia, vigili urbani e Comune, riporta numeri significativi e un clima di tensione tra i venditori e le autorità.
Bilancio dell’operazione interforze
Oltre 20 quintali di merce sono stati sequestrati durante questa vasta operazione, segnale della determinazione delle autorità nel contrastare le attività commerciali illecite. Anche un uomo è stato segnalato per possesso di hashish, mentre sono stati controllati complessivamente 71 individui. Tre di loro sono stati denunciati e sono state emesse 11 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada. I controlli sono stati effettuati in un contesto di crescente pressione da parte dei residenti, infastiditi dal degrado dell’area e dalla presenza di venditori abusivi, simbolo di problematiche più ampie legate al commercio.
Come spesso accade in simili contesti, non sono mancati momenti di tensione. Una manifestazione di protesta ha avuto luogo durante l’operazione, organizzata da alcuni residenti del quartiere per esprimere il loro disagio nei confronti della situazione attuale. I venditori abusivi hanno avuto anche uno scontro verbale con il deputato Francesco Borrelli, presente sul posto per sostenere le ragioni dei residenti e denunciare la precarietà dei servizi e delle condizioni igienico-sanitarie.
Coordinamento tra forze dell’ordine e municipalità
Il successo dell’operazione è frutto di una proficua collaborazione tra le forze dell’ordine, la polizia municipale e il Comune di Napoli. Tutto questo è stato messo a punto nel comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto Michele di Bari, il quale ha sottolineato l’importanza di un intervento sinergico per affrontare situazioni complesse come quella di Napoli. Durante la giornata, le forze dell’ordine si sono alternate nel monitoraggio della zona, dimostrando un impegno costante nella lotta contro le attività illecite.
A supporto di questa iniziativa, il Comune ha diretto un automezzo dell’Asia, che ha operato nel ritiro e nella distruzione della merce sequestrata, contribuendo così a ripristinare un livello minimo di decoro nelle aree interessate. Queste misure sono state accolte positivamente, in particolare considerando che i venditori abusivi espongono spesso la loro merce a terra, rendendo difficoltosa la circolazione dei pedoni e contribuendo a una situazione di degrado.
Le reazioni politiche e la prospettiva futura
Il commissario Michele di Bari ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine e ha rimarcato la necessità di proseguire su questa strada. In una nota a margine dell’operazione, i consiglieri del Partito Democratico al Comune di Napoli, Gennaro Acampora e Mariagrazia Vitelli, si sono uniti agli encomi per l’operato della polizia e dell’amministrazione di Gaetano Manfredi.
Hanno sottolineato quanto sia fondamentale un intervento deciso per arginare il fenomeno della vendita abusiva di merce. “Siamo soddisfatti dell’andamento di questo blitz, un passo in avanti nella risoluzione di un problema che perdura da troppo tempo,” hanno affermato i consiglieri. Aggiungendo che “il decoro e la sicurezza di piazza Garibaldi e delle zone circostanti devono continuare ad essere al centro dell’attenzione politica, e l’amministrazione sta dimostrando di voler dare risposte concrete.”
L’azione di oggi segna solo un punto di partenza per affrontare una questione che lamenta asprezze e complessità. I consiglieri hanno espresso la loro disponibilità a supportare ulteriori iniziative per migliorare la vivibilità nel rione Vasto, affermando che ci sono ancora molti passi da compiere per chiudere definitivamente con il degrado che ha caratterizzato l’area per anni.