Oscar Piastri conquista il Gran Premio dell’Azerbaigian mentre Ferrari e Mercedes brindano ai podi

La 17/a prova del Campionato Mondiale di Formula Uno è stata segnata dall’emozionante vittoria di Oscar Piastri, pilota della McLaren, al Gran Premio dell’Azerbaigian. Una corsa avvincente che ha visto Charles Leclerc, partito dalla pole position con la Ferrari, concludere in seconda posizione, mentre George Russell ha conquistato il terzo posto per la Mercedes. La gara ha riservato momenti di tensione, in particolare con l’incidente tra Carlos Sainz e Sergio Pérez che ha interessato il finale della competizione.

L’ottimismo di Charles Leclerc dopo la pole position

Ecco cosa ha detto il pilota della Ferrari

Charles Leclerc ha manifestato un notevole ottimismo dopo aver conquistato la pole position. “Baku è una delle mie piste preferite. Non è stato un weekend facile”, ha dichiarato il ferrarista, evidenziando le difficoltà vissute nelle prove precedenti. Nonostante un incidente che lo ha costretto a recuperare, Leclerc ha espresso fiducia nelle potenzialità della sua vettura. “Il passo però c’è sempre stato. L’importante era stare il più lontano possibile dai muri”, ha aggiunto.

In vista della gara, Leclerc ha rincarato la dose, affermando la solidità della Ferrari nella corsa. “La macchina mi ha dato buone sensazioni e stare in pole è fantastico”, ha sottolineato, alimentando le speranze dei tifosi per una potenziale vittoria. Il pilota ha anche parlato della lunga corsa che attendeva i concorrenti: “In passato siamo stati bravi in qualifica e meno in gara. Ma quest’anno abbiamo una macchina forte in gara, quindi possiamo farcela.”

La preparazione alla gara: le parole di Carlos Sainz

Carlos Sainz, compagno di team di Leclerc, ha condiviso il sentimento di ottimismo per le qualifiche, esprimendo gratitudine per il terzo posto ottenuto. “Penso che abbiamo avuto qualifiche solide e ci siamo messi in buone condizioni per domani”, ha detto, evidenziando la compattezza del team. Seppur confessando una predilezione per tracciati diversi, Sainz ha rimarcato che il suo passo gara era buono, preparandosi a dare il massimo in pista. “Sono contento del terzo posto anche perché il mio passo gara è buono”, ha dichiarato, delineando le aspettative per la competizione.

Il risultato della gara e l’incidente di Carlos Sainz

Una corsa decisa all’ultimo giro

Il Gran Premio dell’Azerbaigian ha preso una piega emozionante verso il finale, culminando in un’importante vittoria per Oscar Piastri. La McLaren ha dimostrato una prestazione notevole, portando il talento australiano a superare le sfide del tracciato. Con una strategia solida e una gestione attenta dei rischi, Piastri ha messo in pratica le sue capacità per conquistare il gradino più alto del podio.

Tuttavia, la gara non è stata priva di tensioni. Carlos Sainz, nel tentativo di superare Leclerc per portarsi in seconda posizione, ha avuto un contatto con Sergio Pérez, costringendolo a ritirarsi penultim’ultimo giro. Questo episodio ha infuso un ulteriore brivido nella corsa finale, rendendo il risultato finale ancora più avvincente. Leclerc, pur avendo lottato per mantenere la seconda posizione, ha dovuto affrontare l’arduo compito di resistere agli attacchi degli avversari.

La McLaren di Piastri: prestazioni e opportunità

Oscar Piastri ha commentato le sue prestazioni, sottolineando come Baku sia una pista che premia il rischio. “Questa è una pista che premia il rischio. Non sono riuscito a sfruttare al massimo la prima parte della pista”, ha detto. Tuttavia, ha mostrato la sua determinazione, affermando che dalla sua posizione di partenza era possibile lottare per la vittoria, nonostante le difficoltà nel sorpassare i piloti che lo precedevano. Questo attestato della competizione mette in evidenza non solo le abilità del pilota, ma anche la crescente competitività della McLaren nell’attuale stagione di Formula Uno.

L’appassionante esito di questo Gran Premio segna un’importante tappa per i piloti e le scuderie, rivelando le dinamiche della competizione e le strategie in atto per affrontare le sfide delle prossime gare.

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Redazione