Nel corso della trasmissione “In Ritiro Con Te” su Radio CRC, Marco Giordano e Umberto Chiariello hanno avuto ospite Fabio Mandarini, noto giornalista del Corriere dello Sport. Durante l’intervista, Mandarini ha affrontato il tema scottante della permanenza dell’attaccante Victor Osimhen e le conseguenze del mercato estivo per la squadra partenopea. Le sue dichiarazioni mettono in luce alcuni aspetti cruciali che potrebbero avere un impatto significativo sul corso della stagione del Napoli.
Fabio Mandarini ha iniziato il suo intervento affrontando la questione della percentuale di permanenza di Victor Osimhen al Napoli. Con un tono ironico, ha ammesso il suo scarso talento nel prevedere i movimenti del mercato, ma ha sottolineato un fatto importante: attualmente non ci sono offerte concrete che possano cambiare l’assetto della squadra in tempi brevi. “Mi sembra che non ci siano trattative che possano immediatamente sconvolgere la situazione”, ha dichiarato.
Osimhen, pur essendo considerato una pedina fondamentale per il Napoli, al momento ha un futuro incerto. Il club sta preparando l’inizio della stagione con una logistica che sembra non tenere pienamente in considerazione il suo possibile addio. La mancanza di un centravanti di provata affidabilità, come Lukaku, che è attualmente in una posizione di attesa e non a disposizione, viene vista come un handicap per l’allenatore e la squadra.
Mandarini ha messo in evidenza un elemento cruciale per il Napoli: la necessità di avere un attaccante in forma e pronto per l’inizio del campionato. La situazione di Lukaku, che sta lavorando individualmente a causa di un’assenza dalla rosa del Chelsea e che deve recuperare il tempo perduto, complica ulteriormente le cose. “Ci vorrà del tempo in entrambi i casi”, ha dichiarato il giornalista, riferendosi sia a Lukaku che alla condizione atletica di Osimhen. Entrambi i giocatori, seppur talentuosi, necessitano di tempo per adattarsi e integrarsi appieno.
In questo contesto, la presenza di Raspadori emerge come un’unica certezza in un reparto offensivo vitale per le ambizioni del Napoli. Tuttavia, le incertezze fanno da sfondo a una preparazione che potrebbe influenzare negativamente l’inizio della stagione per la squadra.
Un argomento che ha suscitato l’interesse degli ascoltatori è l’eventuale scambio tra Giacomo Raspadori e Federico Chiesa, entrambi giocatori di alto profilo. Mandarini ha respinto categoricamente l’idea di uno scambio imminente tra i due calciatori, sottolineando che, al momento, non ci sono margini per una manovra di lungo termine del genere. “Non ci credo, attualmente non è un’opzione percorribile”, ha affermato.
La situazione di Chiesa, secondo il giornalista, è destinata a stabilizzarsi e trovare una collocazione nel panorama calcistico. Con un ottimo talento e un pedigree importante, si prevede che il giocatore troverà le giuste opportunità, ma non tramite il Napoli in questo momento.
Il mercato estivo è un tema sempre attuale e intricato, caratterizzato da molte variabili e incertezze. Mandarini ha posto l’accento sulla necessità per il Napoli di navigare con cautela in questo periodo, evitando di prendere decisioni affrettate che potrebbero condizionare in modo significativo il proprio futuro. La dirigenza napoletana dovrà agire con saggezza, valutando attentamente ogni proposta e opportunità che si presenterà per rafforzare la rosa e regalare ai tifosi una stagione soddisfacente.