markdown
La XX edizione della rassegna letteraria “Un libro sotto le stelle” ha preso il via in grande stile a Ottaviano, con una serata inaugurale che ha catturato l’attenzione del pubblico. L’evento si è svolto presso la pittoresca piscina dell’hotel Baita del Re Resort, dove l’atmosfera si è mescolata a cultura e intrattenimento. L’ospite d’onore della serata è stato l’attore Nando Paone, il quale ha presentato il suo ultimo lavoro, “Io, Nando Paone“, un’intervista curata da Ignazio Senatore per la casa editrice Martin Eden. Un omaggio profondo è stato rivolto alla moglie dell’attore, Cetty Sommella, a cui Paone ha dedicato momenti speciali della serata.
L’apertura della kermesse è stata curata da Ada Minieri, Vicepresidente dell’Associazione Meridiani e Segretario dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli. La Minieri ha introdotto la serata sottolineando l’importanza di eventi letterari che avvicinano il pubblico alla cultura. A portare i saluti del sindaco Biagio Simonetti è stata la Consigliera delegato alla cultura Fiorella Saviano, la quale ha evidenziato come manifestazioni di questo tipo arricchiscano il tessuto culturale della città. L’atmosfera calorosa ha preparato il terreno per un’interazione proficua tra l’ospite e il pubblico presente.
L’incontro è stato animato da figure ben note nel panorama culturale locale. Daniela Rocca, Press Office Manager dell’Associazione Meridiani, ha accompagnato il pubblico attraverso la serata insieme a Gino Aveta, autore e regista di programmi televisivi e radiofonici nonché direttore dell’intera manifestazione. La loro conduzione ha contribuito a creare un clima di familiarità e coinvolgimento, facendo sentire ogni partecipante parte integrante dell’evento.
Nando Paone ha condiviso con il pubblico aneddoti significativi della sua carriera. Tra questi, il ricordo di un evento che ha cambiato la sua vita: la visione del film “L’inquilino del terzo piano” di Roman Polanski, che ha ispirato il giovane Paone a intraprendere la carriera di attore. “Quando avevo sedici anni, a Bagnoli c’erano sei, sette sale e si andava al cinema senza sapere nulla del film che avremmo visto,” ha raccontato. Questo evento ha segnato l’inizio di un viaggio artistico che ha visto Paone protagonista di oltre cento opere tra teatro, cinema e televisione negli ultimi cinquanta anni.
Durante la serata, l’attore si è confrontato con il pubblico, creando una connessione autentica fatta di simpatica ilarità alternata a riflessioni personali e professionali sul mestiere dell’attore. Ha parlato dei sacrifici, delle soddisfazioni e delle sfide dell’arte di recitare, mettendo in luce la sua passione eterna per questa forma espressiva. I presenti hanno potuto apprezzare non solo la professionalità di Paone, ma anche la sua umanità, evidenziando come la cultura non sia solo un insieme di opere, ma un viaggio emozionale che coinvolge tutti coloro che vi prendono parte.
La rassegna “Un libro sotto le stelle” continua con il secondo appuntamento previsto per stasera. Sarà la volta della presentazione del libro “Giochi di pace. L’anima delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi“, a cura del generale Vincenzo Parrinello. Durante l’evento, Parrinello avrà un dialogo arricchente con Gianfranco Coppola, noto giornalista Rai e Presidente dei Giornalisti Sportivi Italiani. Si prevede la partecipazione di autorità sportive olimpioniche e paraolimpiche, creando così un’opportunità unica di incontro e riflessione su temi di grande rilevanza sociale e culturale.
La rassegna si propone di abbracciare una vasta gamma di generi letterari e argomenti, creando un ponte tra gli autori e il pubblico. Un’iniziativa che non solo arricchisce il panorama culturale di Ottaviano, ma fa anche emergere l’importanza della letteratura come strumento di dialogo e comprensione reciproca. A testimonianza di un impegno costante per promuovere la cultura in tutte le sue forme, gli eventi di questa rassegna si configurano come un punto di riferimento per appassionati e semplici curiosi.