Uno dei palazzi più affascinanti di Napoli. Palazzoo Mannajuolo offre una location fantastica dove sentirsi i protagonisti.
Napoli è una città caratterizzata da tantissimi stili architettonici, come quelli appartenenti alle correnti barocca, rinascimentale e liberty.
Soprattutto per quest’ultima è conosciuto il Palazzo Mannajuolo, uno dei simboli dell’architettura liberty a Napoli, situato in Via Filangieri, nel cuore del quartiere Chiaia.
È una struttura elegante e affascinante, che incanta sia i turisti che i residenti, e rappresenta una Napoli novecentesca, simbolo di come la città si sia evoluta in quel periodo.
Fu costruito tra il 1909 e il 1911 ed è frutto del lavoro dell’architetto Giulio Ulisse Arata, affiancato dagli ingegneri Gioacchino Luigi Mellucci e Giuseppe Mannajuolo, il proprietario del terreno su cui sorge il palazzo.
Storia e architettura del Palazzo
Il Palazzo Mannajuolo è un capolavoro architettonico che combina innovazioni tipiche dello stile liberty. Fu progettato e costruito in un periodo in cui l’architettura era in fermento: c’era il desiderio di rinnovare i palazzi e il volto della città, oltre a utilizzare tecniche moderne, come il calcestruzzo armato, una tecnica davvero rivoluzionaria per l’epoca. Sono stati fusi elementi modernisti ma anche altri legati alla tradizione, come quelli del neobarocco, tipici della Napoli del Seicento e del Settecento.
Tutte queste influenze si riflettono nell’aspetto del palazzo, che domina Via dei Mille con una facciata caratterizzata dalla presenza di grandi vetrate e da un gioco di forme concave e convesse. Per i napoletani, è un luogo affascinante e quasi sacro. Infatti, al primo piano, nel 1925 ospitava il cinema-teatro Kursaal, che nel 1931 fu importante per il debutto della celebre Compagnia del Teatro Umoristico I De Filippo. Nel 2017, invece, il palazzo divenne conosciuto in tutto il mondo grazie ad alcune scene del film “Napoli Velata” di Ferzan Özpetek, che vi furono girate.
La famosa scala elicoidale
La scala elicoidale è un capolavoro artistico senza eguali, una struttura che unisce elementi di ingegneria e design. Internamente, la scala è in marmo, sorretta a sbalzo, e si sviluppa in una forma ellissoidale che si integra perfettamente con la struttura del palazzo. È caratterizzata da balaustre in ferro battuto che accompagnano l’ascensione con un’eleganza unica.
Inoltre, è presente un grande oculo centrale che permette alla luce naturale di penetrare, creando una sorta di “profondità visiva”, rendendo la scala visivamente più grande e profonda di quanto non sia realmente. Questa scala non è solo un capolavoro estetico, ma anche un’innovazione ingegneristica. Infatti, i gradini sono incastrati nel muro perimetrale, garantendo sia stabilità che leggerezza alla struttura.