La pallanuoto italiana si prepara a un nuovo capitolo con l’annuncio dei campionati di Serie A1 per la stagione 2024-25. Durante la presentazione, avvenuta alla presenza di leggende del passato, come i protagonisti dell’oro olimpico del 1992, il focus si è spostato dalla delusione di Parigi verso un futuro promettente. L’attenzione è rivolta a come le nazionali maschile e femminile possano riscrivere la storia e affrontare le sfide in arrivo.
La presentazione dei campionati di A1 ha visto come protagonisti personaggi iconici della pallanuoto, tra cui l’allenatore Ratko Rudic, il cui significativo contributo alla disciplina è stato celebrato. Rudic, che ha guidato tre diverse nazionali a quattro successi olimpici, ha presentato il lungometraggio “Dogodio se”, che riflette non solo sui suoi trionfi ma anche sulla pallanuoto a livello globale negli ultimi cinquanta anni. Ricordando il passato, il suo intervento è stato un richiamo a quanto la disciplina abbia influenzato e ispirato generazioni di atleti. Il messaggio chiave è che la nuova stagione rappresenta un’opportunità per costruire sul passato e superare le sfide recenti.
Il ricordo della partecipazione italiana ai recenti mondiali di Parigi, e il pesante ko nei quarti di finale contro l’Ungheria, è ancora fresco. Tuttavia, le parole di Marco Campagna e Paolo Barelli, presidente della Federazione Italiana Nuoto, evidenziano un clima di resilienza. “L’Italia è stata tutta con noi nel dolore,” ha affermato Campagna, esprimendo gratitudine per il supporto del pubblico, mentre Barelli ha messo in discussione la tecnologia che ha influenzato le performance. Entrambi concordano sulla necessità di concentrare l’attenzione sul futuro e sottolineano l’importanza di ripartire per ritrovare la competitività internazionale.
Con il campionato maschile che prende il via il 12 ottobre e quello femminile il 19 dello stesso mese, l’entusiasmo per la nuova stagione è palpabile. Le squadre di A1 si preparano a un’intensa competizione, con la Pro Recco, campione d’Italia, che rappresenta il principale ostacolo da superare. Già protagoniste nella scorsa stagione, Catania si profila come la squadra da battere nel torneo femminile. Il selezionatore Carlo Silipo ha identificato alcuni club come principali contendenti per il titolo. La lotta si preannuncia aperta, con squadre come Rapallo e Trieste che potrebbero sorprendere, mentre Lazio e Ancona, provenienti dalla Serie A2, cercano di affermarsi.
Il Ct della nazionale femminile, Carlo Silipo, ha rimarcato l’importanza di un nuovo ciclo, in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028. Il biennio che segue rappresenta un’opportunità cruciale per attuare un processo di ringiovanimento e di crescita del gruppo. Silipo ha sottolineato che le prestazioni durante il campionato di questa stagione forniranno indicazioni fondamentali per la costruzione della squadra. Questo è un approccio strategico che mira a garantire una base solida per affrontare grandi competizioni future, con l’obiettivo di restituire alla pallanuoto italiana il prestigio che un tempo occupava. Le attese sono alte, e l’impegno delle squadre promette uno spettacolo avvincente, di cui gli appassionati e la comunità sportiva potranno godere.