Un tributo significativo a uno dei figli più illustri di Palma Campania si è svolto recentemente in occasione del centoventesimo anniversario della morte del Professor Antonio De Martino. Questa figura di spicco, scienziato, senatore del Regno d’Italia e consulente della Casa Reale di Savoia, ha lasciato un’impronta indelebile nel campo della medicina e della cultura napoletana. Attraverso una mostra e la presentazione di un libro, la comunità locale ricorda il suo contributo alla scienza e alla società.
La mostra “Percorsi di memoria”
Un allestimento che celebra la vita e le opere di De Martino
In una suggestiva cornice storica, la Corte del Palazzo De Martino ha ospitato una mostra intitolata “Percorsi di memoria”. Questo spazio espositivo si propone di illustrare la biografia del Professor Antonio De Martino attraverso una selezione di documenti, fotografie e reperti storici. Visitatori e appassionati hanno avuto l’opportunità di approfondire gli eventi salienti della vita di De Martino, che non solo si distinse come medico privato, ma anche come professore di Patologia generale presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Napoli.
La mostra non si limita a un semplice excursus biografico, ma desidera evidenziare la professionalità e la dedizione del Professor De Martino nel servizio al popolo italiano e alla monarchia. Riconosce dunque il suo operato a favore della sanità, il servizio prestato come consulente clinico e i suoi significativi contributi scientifici, tra cui circa sessanta pubblicazioni che hanno influenzato il pensiero medico dell’epoca.
In un luogo iper-connesso con la storia della famiglia De Martino, questo evento di celebrazione si fa portavoce di un patrimonio culturale che merita di essere rimemorato e tramandato alle future generazioni.
Presentazione del libro “Antonio De Martino, senatore e scienziato”
Un’opera che raccoglie documenti inediti
In concomitanza con la mostra, è stata presentata l’ultima pubblicazione “Antonio De Martino, senatore e scienziato”, edita dalla Michelangelo 1915 Editore. L’autore, Savino Carrella, ha intrapreso un’attenta ricerca tra archivi storici e giornali dell’epoca per raccogliere materiale inedito che arricchisce la conoscenza su questo illustre personaggio.
Il libro non solo racconta la vita di De Martino, ma riesamina anche il contesto storico e valorativo degli anni in cui operava come professionista. Durante la presentazione, moderata dal Prof. Gerardo Santella, sono intervenuti diversi esperti tra cui l’editore Dr. Dino Lauri e Placido De Martino, discendente della famiglia a lui legata. Le loro testimonianze hanno contribuito a rendere l’evento ancora più significativo, sottolineando l’importanza di De Martino sia nel panorama scientifico che in quello sociale.
Inoltre, l’opera mira a stimolare un rinnovato interesse in quella che è stata una delle figure più rappresentative della medicina napoletana, incoraggiando lettori e intellettuali a riflettere sull’eredità culturale che personaggi come De Martino hanno trasmesso.
Un evento che unisce storia e comunità
L’importanza di ricordare le figure emblematiche
La commemorazione del Professor Antonio De Martino ha avuto, dunque, un forte valore simbolico per la comunità di Palma Campania. Non solo un modo per rendere omaggio a un illustre concittadino, ma anche un’opportunità per stimolare una riflessione collettiva sulle conquiste in ambito scientifico e medico che hanno segnato il progresso della società italiana.
Gli eventi come quello tenutosi nel Palazzo De Martino rappresentano momenti cruciali per mantenere viva la memoria storica e promuovere un attaccamento alle radici culturali. La celebrazione del contributo del Professor De Martino, sia in ambito medico che in quello sociale, diventa così un patrimonio da custodire e valorizzare per le generazioni future.
Le festività e le cerimonie di questo tipo non solo contribuiscono all’educazione storica della comunità, ma servono anche a rinsaldare i legami tra passate e future generazioni, creando un dialogo continuo tra storia e attualità.