Il Premio Vincenzo Russo, appuntamento culturale di grande rilievo, torna a Palma Campania dal 16 al 19 novembre, arricchendosi di ospiti di chiara fama nel panorama italiano. La manifestazione celebra la figura di Vincenzo Russo, illustre cittadino di Palma Campania e martire della Rivoluzione Napoletana del 1799, promuovendo valori umani e morali essenziali per la società contemporanea. L’evento è organizzato dal Comune di Palma Campania ed è sostenuto da importanti enti e istituzioni culturali.
La conferenza stampa che ha anticipato l’evento si è tenuta presso il Palazzo Municipale di Palma Campania, dove sono stati annunciati gli ospiti attesi, tra cui il giornalista Domenico Iannaccone, gli scrittori Maurizio De Giovanni e Roberto Napoletano e il cantante Petit. Questi nomi di spicco conferiscono al Premio un prestigio sempre crescente, sin dalla sua prima edizione. La manifestazione si è distinta nel tempo come una piattaforma di promozione culturale, capace di attrarre non solo il pubblico locale, ma anche un’ampia platea di visitatori da altre regioni.
Nel corso della conferenza, è emerso l’intento di rendere omaggio a Vincenzo Russo, simbolo di libertà e giustizia, e di trasmettere i suoi ideali ai giovani. La manifestazione si svolgerà presso la chiesa del SS. Rosario e Corpo di Cristo in via Municipio, dove il pubblico potrà partecipare a una serata che unisce storia, cultura e riflessione.
Il programma del Premio Vincenzo Russo inizia con la premiazione dei vincitori di un concorso scolastico a tema, dal titolo “La Guerra e il desiderio di potenza”. Gli studenti delle scuole italiane hanno realizzato video su questo soggetto, dimostrando il loro talento e la loro creatività. La manifestazione, quindi, si propone di stimolare una riflessione profonda su temi attuali e storici, avvicinando i ragazzi a figure ispiratrici come Vincenzo Russo.
Successivamente, il pubblico assisterà alla presentazione del monologo “Ultimo discorso di Vincenzo Russo a sé stesso”, scritto da Enzo Rega e interpretato dall’attore Ciro Capano. Quest’interpretazione mira a far rivivere la figura di Russo in un contesto moderno, rendendo accessibili i suoi ideali al pubblico contemporaneo.
La serata prosegue con una lectio magistralis tenuta da Domenico Iannaccone, che esplorerà le problematiche della società attuale, mettendo in luce gli insegnamenti di Russo. L’approfondimento di Iannaccone sarà un momento significativo, e si propone di gettare luce sull’importanza di valori come la libertà e la giustizia nel contesto attuale.
Durante la cerimonia, oltre agli ospiti d’onore, per il Premio Vincenzo Russo saranno premiate anche personalità di spicco che si sono distinte nel loro campo, sia a livello nazionale che internazionale. Tra questi figurano Alessandra Nigro, Prefetto di Nuoro; Aniello Murano, professore all’Università degli Studi Federico II di Napoli; Giuseppe Nunziata, direttore dell’UOC Ematologia dell’ASL Caserta; Silvio Martino, speaker di Rai Radio; Gaetano Fernandez, vincitore del Banking Awards 2024, e Nello Gatti, comunicatore del vino e sommelier internazionale.
Le premiazioni si svolgeranno in un’atmosfera di celebrazione, con un premio speciale realizzato dall’artista Domenico Sepe, che testimonia l’importanza dell’arte anche in questo contesto. Riconoscerli significa dare valore agli sforzi e ai successi di queste personalità, che rappresentano esempi di eccellenza e impegno nella loro professione.
L’importanza della rassegna per Palma Campania va oltre la semplice celebrazione di Vincenzo Russo. L’evento mira a rafforzare i legami culturali e sociali all’interno della comunità, sottolineando il ruolo della cultura nella formazione delle nuove generazioni. Nello Donnarumma, sindaco di Palma Campania, ha espresso il proprio orgoglio per la continuità di questo premio e l’effetto positivo che esso ha sul territorio.
Anche Elvira Franzese, presidente del consiglio comunale, ha sottolineato l’importanza di trasmettere i valori di intraprendenza e coraggio, ispirandosi a un concittadino così emblematico. La manifestazione rappresenta un’opportunità unica di riflessione, apprendimento e crescita personale, dando spazio a dialoghi su temi fondamentali per il futuro dei giovani. Negli ultimi venticinque anni, il Premio Vincenzo Russo ha consolidato il suo ruolo come piattaforma per la valorizzazione delle eccellenze locali e come strumento per promuovere un’eredità culturale da preservare e trasmettere.