Il Panettone Maximo 2024 ha trasformato il Salone delle Fontane dell’EUR in un palcoscenico d’eccezione per i migliori lievitati artigianali d’Italia. La sesta edizione dell’evento, tenutasi domenica 1 dicembre, ha accolto circa quattromila visitatori, consolidando il suo status di appuntamento imperdibile nonostante la concomitante “domenica ecologica”. Un’occasione unica per dare il via ufficiale alle festività natalizie nella Capitale.
Le migliori pasticcerie italiane in gara
A sfidarsi nella prestigiosa competizione sono state 45 pasticcerie e forni provenienti da ogni regione italiana. Le categorie principali, “miglior panettone tradizionale” e “miglior panettone al cioccolato”, hanno messo in luce il talento e la creatività dei partecipanti. La novità di quest’anno è stata la categoria “miglior panettone gourmet”, che ha premiato l’audacia e l’innovazione nella reinterpretazione del dolce natalizio per eccellenza.
Tra i vincitori, il titolo di miglior panettone tradizionale è stato assegnato a Solodamanduca di Aprilia, mentre Vizio di Roma ha trionfato nella categoria al cioccolato per il secondo anno consecutivo. Nella nuova categoria gourmet, il riconoscimento è andato a Gianfranco Pascucci, chef stellato del ristorante Pascucci al Porticciolo.
Spiga D’Oro Bakery conquista il cuore del pubblico
La Spiga D’Oro Bakery di Roma-Acilia si è distinta tra i partecipanti, vincendo il Premio del pubblico. Questo riconoscimento speciale, attribuito direttamente dai visitatori, premia un panettone che unisce sapori autentici, lavorazione artigianale e grande attenzione alla qualità. Il dolce, frutto di un impasto soffice e ingredienti selezionati, è il risultato di anni di esperienza e dedizione che fanno della Spiga D’Oro un’eccellenza nel panorama romano.
Una giuria stellare per un evento di prestigio
Le creazioni in gara sono state valutate da una giuria d’élite, composta dai migliori esperti del settore. Tra i giurati, spiccano figure come il Maestro Gino Fabbri, Claudio Gatti e Giuseppe Amato, affiancati da celebri chocolatier e critici enogastronomici. La presenza di una giuria di tale prestigio ha reso il festival un appuntamento di rilievo nazionale.
Show cooking e magia per grandi e piccoli
Il festival ha entusiasmato i visitatori con i suoi show cooking tri-stellati, dove chef di fama internazionale hanno reinterpretato il panettone con creazioni uniche come il “Panettone Tiramisù”. L’atmosfera natalizia è stata resa ancora più speciale dal Christmas Village, un’area dedicata alle famiglie, con laboratori per bambini, elfi animatori e la presenza di Babbo Natale.
Un Natale solidale grazie al Panettone Maximo
Anche quest’anno, il festival ha dato spazio alla solidarietà, donando 50 panettoni alla comunità di Don Daniele Masciandri all’Albuccione. Questi dolci saranno protagonisti della festa di San Nicola, regalando un sorriso ai bambini meno fortunati. Inoltre, la collaborazione con UNICEF Italia ha sottolineato l’importanza di sostenere i diritti dell’infanzia.
Sponsor e partner per un evento memorabile
Il successo del Panettone Maximo 2024 è stato possibile grazie al supporto di sponsor prestigiosi come Banca del Fucino, Agrimontana e Molino Dallagiovanna, oltre alla collaborazione di partner di rilievo come Goeldin Collection e Dimensione Suono Roma. La sinergia tra queste realtà ha permesso di trasformare il festival in una celebrazione dell’eccellenza dolciaria italiana.
Miglior Panettone Tradizionale
- Solodamanduca (Aprilia-LT)
- Pasticceria Zest (Ardea-RM)
- Pasticceria Macrì (Roma)
- Pasticceria Patrizi (Fiumicino-RM)
- Konig Café (Campobasso-CB)
Miglior Panettone al Cioccolato
- Pasticceria Vizio (Roma)
- Pasticceria Patrizi (Fiumicino-RM)
- Visioni (Macerata Campania-CE)
- Pasticceria Chocolate (Mesagne-BR)
- Maison Lafé (Roma)
Miglior Panettone Gourmet
- Gianfranco Pascucci – Pascucci al Porticciolo (Fiumicino-RM)
- Giuseppe Di Iorio – Aroma Restaurant (Roma)
- Fabio Dodero – ristorante Metis (Roma)
Premio della Stampa Estera
Assegnato da una commissione di quattro giornalisti del “Gruppo del Gusto” presieduta da Alfredo Tesio
- Pasticceria D’Antoni (Roma)
- Solodamanduca di Aprilia (LT)
- Pasticceria Macrì (Roma)
- Roberto Pastry&Bakery (Chiavenna-SO)
- Zest (Ardea-RM)
Miglior Packaging
Assegnato da una commissione di cinque food designer e architetti presieduta da Francesco Subioli e composta inoltre da Sonia Massari, Nerina Di Nunzio, Matteo Giannini e Nilushana Wijegunaratne.
- Le Levain (Roma)
- Pasticceria D’Antoni (Roma)
- Vizio (Roma)
- Dolcemascolo (Frosinone)
- Renato Bosco (San Martino Buon Albergo-VR)
Miglior Comunicazione Digitale
Assegnato da una commissione tecnica presieduta dalla digital strategist Claudiana Di Cesare.
- Le Levain (Roma)
- Covella Pasticceri (Gioia del Colle-BA)
- Dolcemascolo (Frosinone)
- Fortini Lab (Albano-RM)
- Cocciopesto (Calenzano-FI)
Premio del pubblico
Giurato d’eccezione è stato infine il pubblico stesso che, attraverso dei coupon, ha avuto modo di votare il proprio panettone preferito.
- Spiga d’Oro Bakery di (Roma-Acilia)
- Le Levain (Roma)
- Zest Pasticceria (Ardea-RM)
- Caffè Masulli 1927 (Somma Vesuviana-NA)
- Bonfì (Santa Severa-RM)
Un festival che guarda al futuro
Il Panettone Maximo continua a crescere, confermandosi un punto di riferimento per gli amanti del Natale e della pasticceria artigianale. Tra tradizione, innovazione e solidarietà, l’evento rappresenta un simbolo di eccellenza e un’ispirazione per le future edizioni.