Paolo Sorrentino incanta Napoli: il lancio di “Parthenope” tra sold out e pubblico entusiasta

Paolo Sorrentino incanta Napoli: il lancio di "Parthenope" tra sold out e pubblico entusiasta - Ilvaporetto.com

La notte di ieri è stata dedicata al famoso regista Paolo Sorrentino, con l’anteprima del suo ultimo film “Parthenope”. Le sale di Napoli, in particolare i cinema Filangieri e Modernissimo, hanno registrato il tutto esaurito per il lancio speciale del film, che ha già conquistato l’attenzione internazionale, essendo stato presentato al Festival di Cannes e ipoteticamente in corsa per gli Academy Awards. Sorrentino ha voluto festeggiare la sua città natale, interagendo con un pubblico composto in gran parte da giovani, che si sono dimostrati entusiasti dell’evento.

Un evento di successo: le anteprime di “Parthenope”

Un debutto tra entusiasmo e sold out

A partire da questo weekend, le anteprime di “Parthenope” stanno sfidando le convenzioni cinematografiche, proponendo proiezioni notturne in orari inusuali. Fino al 25 settembre, la pellicola ha agganciato 14 sale in 9 città, con un’impressionante media di 300 spettatori per ogni proiezione. Questi numeri testimoniano l’appeal che ha il film e il regista stesso nella sua terra d’origine, dove le prime proiezioni sono state caratterizzate da una forte risposta del pubblico, in particolare dei più giovani.

Nonostante l’orario insolito per una pellicola di oltre due ore, le sale hanno esaurito tutti i posti disponibili, il che ha spinto ad aumentare il numero di proiezioni per il weekend, a conferma della domanda elevata. Questa strategia di limited release ha destato grande curiosità, mostrando come il cinema possa attrarre un pubblico giovane anche in orari notturni.

La presenza di Sorrentino: un legame speciale con il pubblico

Paolo Sorrentino, premio Oscar e figura di spicco del cinema italiano, ha accolto il suo pubblico con un caloroso saluto prima di ogni proiezione. In questo contesto di grande entusiasmo, il regista ha trascorso del tempo con i fan, scattando selfie e firmando autografi in particolare ai giovani fan desiderosi di incontrare il proprio idolo. Questo coinvolgimento diretto è stato un tratto distintivo delle sue presentazioni, un modo per lui di mostrare il suo affetto verso Napoli e il suo pubblico.

Un elemento che ha colpito i presenti è stata la serenità di Sorrentino, che ha affrontato la possibilità di un film “senza trama”, parlando in modo scherzoso e comunicativo. Del resto, ha sottolineato come il suo lavoro non sia necessariamente legato alla costruzione di una narrativa lineare, ma piuttosto a un’esplorazione del significato stesso di “accadere”.

“Parthenope”: un viaggio viscerale nella cultura napoletana

Una pellicola che celebra Napoli e il tempo

“Parthenope” è descritto come un viaggio viscerale attraverso la città di Napoli, dove si intrecciano elementi di realtà e mito in una fusione che celebra la bellezza e le contraddizioni di questo luogo unico. La trama segue la vita di Parthenope, una figura emblematicamente legata alla storia e alla cultura partenopea, dal 1950 ai giorni nostri.

La pellicola si propone come un’occasione per riflettere sul valore del tempo, ponendo l’accento sull’importanza di guardare al futuro. Sorrentino ha chiarito che non c’è spazio per la nostalgia nel suo racconto: piuttosto, l’intento è quello di rappresentare un flusso ininterrotto di accadimenti che si depositano e definiscono l’esperienza umana.

Il cast: un ensemble di talento

Girato tra le scenografiche location di Napoli e Capri, “Parthenope” vanta un cast d’eccezione. Tra i protagonisti troviamo Silvio Orlando, Celeste Dalla Porta e Stefania Sandrelli, che interpretano ruoli determinanti nel racconto. Sorrentino, che ha già collaborato con Orlando in occasioni precedenti, allude a un forte legame con chi ha contribuito alla sua visione filmica.

Oltre a loro, il cast include volti noti come Isabella Ferrari, Luisa Ranieri e Gary Oldman. Ogni attore arricchisce la narrazione con la propria personalità, creando un affresco variegato che rappresenta le molte sfaccettature della vita a Napoli. Questo mix di realtà e fantasia si riflette nei personaggi, ognuno dei quali incarna una parte della complessa identità culturale della città.

Con l’imminente uscita programmata per il 24 ottobre, l’anticipazione su “Parthenope” resta alta, mentre il regista continua a costruire ponti con il suo pubblico e ad esplorare tematiche profonde legate alla sua Napoli.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *