Primo turno del campionato di Serie A, e l’attesissimo incontro tra Cagliari e Roma si conclude con un pareggio senza reti. La partita, giocata in un clima di grande attesa, ha visto entrambe le squadre affrontarsi in un match equilibrato e combattuto, che ha riservato emozioni e colpi di scena. La sfida ha segnato anche l’esordio in campionato per i due allenatori, aumentando le aspettative per il prosieguo della stagione.
Il Cagliari è sceso in campo con un atteggiamento propositivo fin dai primi minuti. Già al 4′, l’undici sardo si è reso pericoloso: dopo un corner, Wieteska ha tentato un colpo di testa, per fortuna per i giallorossi la sua conclusione è finita alta sopra la traversa. Al 13′, Luvumbo ha tentato una conclusione dalla distanza, ma il suo sinistro a giro non ha trovato il bersaglio.
Un momento di tensione per i tifosi sardi si è verificato al 28′: Scuffet ha rischiato di subire un clamoroso gol a causa di un liscio con i piedi, ma è riuscito a recuperare il pallone appena prima del suo ingresso in rete. La squadra di casa ha continuato a premere e al 34′ Pellegrini ha provato a segnare, ma la difesa romana ha ribattuto efficacemente. Marino, dal canto suo, ha calciato un potente sinistro da oltre venti metri, ben parato dal portiere avversario, Svilar, al 41′.
L’ultimo tentativo della prima metà di gioco è stato siglato da Piccoli, la cui conclusione da fuori area è terminata a lato, chiudendo una frazione di gioco caratterizzata da un Cagliari decisamente più attivo rispetto ai rivali.
Se il Cagliari aveva chiuso la prima frazione in maniera convincente, la Roma è tornata in campo con un approccio diverso. Già al 3′ della ripresa, Soulé ha avuto un’occasione ghiotta, ma la sua conclusione a controbalzo è stata ben parata da Scuffet. Inoltre, al 5′, Zalewski ha tentato il tiro senza successo, finendo leggermente a lato.
Il capitano giallorosso, Pellegrini, ha sprecato una grande opportunità al 10′, calciando centralmente dopo aver ricevuto un rasoterra da Zalewski. Il Cagliari, però, ha continuato a far valere la propria pressione, con Piccoli che ha tentato una corsa solitaria fino a 25 metri, senza trovare la porta al 13′.
De Rossi ha iniziato a effettuare cambi nel tentativo di cambiare le sorti del match, sostituendo Le Fée con Baldanzi al 16’. Al 24′, ha fatto il suo ingresso in campo Dybala, atteso da un’intera stagione e discusso nelle recenti trattative di mercato. Il neoentrato ha subito cercato di farsi notare, ma la sua punizione al 30’ è stata ribattuta dalla barriera avversaria.
Il finale della partita ha riservato colpi di scena. Dybala si è messo in evidenza al 35′, illuminando il gioco con un cross per Dovbyk che ha colpito la traversa, pochi istanti dopo, Marin ha pareggiato il conto delle traverse con un tiro a giro che ha colpito il montante. Anche Pellegrini ha avuto la possibilità di andare a segno, ma il suo gol è stato annullato per fuorigioco.
Le ultime fasi di gioco hanno visto il Cagliari cercare di rubare la vittoria: al 45’+1, Pavoletti ha avuto un’occasione in contropiede, ma la sua conclusione è stata imprecisa e ha terminato a lato. La partita si è conclusa senza reti, ma con la sensazione che entrambe le squadre avessero dimostrato potenzialità da sfruttare nel proseguo della stagione. La serata, segnata da emozioni e occasioni, suggerisce che ci saranno ulteriori sfide avvincenti nelle prossime settimane di campionato.