Nella sfida di Marassi contro il Genoa, la Roma ha subito un pareggio deludente, con il gol del pareggio avvenuto al 96′. Il tecnico Daniele De Rossi ha espresso il suo rammarico per un risultato che non rispecchia il primo tempo giocato, sottolineando le difficoltà nella ripresa. La partita si è rivelata cruciale per le ambizioni europee della squadra, che punta a una qualificazione in Champions League. Ecco un’analisi dettagliata delle performance di entrambe le squadre e delle dichiarazioni di De Rossi.
Nel primo tempo, la Roma ha mostrato una prestazione decisamente superiore, riuscendo a controllare il gioco e a creare diverse opportunità per andare in rete. L’approccio tattico del tecnico ha consentito alla squadra di dominare il possesso palla, riuscendo a mantenere il controllo delle fasi di gioco. L’ottima circolazione della palla ha permesso ai giallorossi di accumulare occasioni da gol, segno di un piano di gioco ben strutturato.
Nonostante le buone prestazioni, De Rossi ha sottolineato il rammarico per le occasioni non capitalizzate. La Roma avrebbe dovuto, secondo il suo punto di vista, segnare un secondo gol per chiudere la partita. La mancanza di un vantaggio maggiore si è rivelata costosa, poiché ha dato ai genovesi la possibilità di rimanere in gara e di lottare fino all’ultimo secondo.
Il tecnico ha affermato: “Siamo riusciti a muoverli e a fare la partita che volevamo nel primo tempo”, evidenziando come l’atteggiamento propositivo della squadra avrebbe dovuto tradursi in maggiore efficacia sotto porta.
La ripresa ha visto una Roma che ha deciso di abbassare il proprio baricentro, rendendosi vulnerabile e permettendo al Genoa di salire in cattedra. De Rossi ha criticato il fatto che la sua squadra ha “smesso di correre”, al contrario di quanto avvenuto nel primo tempo. La mancanza di pressing ha consentito agli avversari di recuperare palloni e di costruire azioni offensive.
Il tecnico ha chiarito di non aver richiesto alla squadra di retrocedere di 20 metri, ma la mancanza di aggressività e la gestione errata della palla sono stati determinanti. Questo calo di intensità ha portato a una diminuzione delle occasioni create dalla Roma, evidenziando una vulnerabilità in situazioni di transizione.
A pochi secondi dalla conclusione della partita, il Genoa ha agguantato il pareggio con un gol del subentrato Dovbyk. Questo momento ha avuto un impatto significativo sulla Roma, che ha visto sfumare una vittoria che pareva alla portata. De Rossi ha commentato la situazione, sottolineando che è fondamentale chiudere le partite quando si hanno le opportunità, un aspetto che, se trascurato, può rivelarsi fatale.
Nonostante il pareggio, De Rossi ha ribadito che l’obiettivo della Roma rimane la qualificazione alla Champions League. La posizionamento in classifica esprime chiaramente la volontà della squadra di competere ai massimi livelli. Tuttavia, il tecnico riconosce l’importanza di ogni singolo punto, sottolineando l’impatto che ogni risultato ha sul morale dei giocatori.
Con un mercato che si avvicina, De Rossi ha anche parlato dell’importanza dei rinforzi e di come l’operato in quella fase sarà cruciale per il progetto a lungo termine della società. La Roma ha bisogno di fare risultati e di mantenere la fiducia nel suo progetto, affermando che, nonostante le sfide, ci sono ancora margini per competere in classifica. I giallorossi si preparano ad affrontare le prossime sfide con determinazione, consapevoli che i punti persi in gare come quella di Marassi possono fare la differenza nella corsa per i posti europei.