Un match che non ha soddisfatto le aspettative, quello disputato tra Genoa e Torino sabato scorso. Nella cornice dello stadio Marassi, le due squadre hanno chiuso una partita avvincente di Serie A senza particolari spunti, lasciando sul campo un punto a testa. I rossoblù salgono a quota 15 punti in classifica, mentre i granata riescono a portarsi a 16.
La partita
Il primo tempo è stato caratterizzato da pochi spunti offensivi e da un atteggiamento cauto da parte di entrambe le squadre. Le occasioni da rete sono state scarne e poco incisive. L’unico momento degno di nota è arrivato al 33’, quando Frendrup ha tentato un tiro insidioso, ma è stato prontamente bloccato in scivolata da Ricci, fondamentale nella difesa granata. A un passo dall’intervallo, il Torino ha provato a rendersi pericoloso con un’acrobazia di Sanabria al 39’, ma la sua conclusione è finita sul palo esterno di Vojvoda, senza però impensierire realmente Leali. La prima frazione di gioco si è conclusa senza reti, lasciando intuire che nel secondo tempo le squadre avrebbero dovuto trovare un’intensità maggiore per cercare la vittoria.
Nella ripresa, il match ha continuato a viaggiare su ritmi lenti, con entrambe le formazioni più variamente impegnate a non subire gol piuttosto che a cercare di realizzarne. Al 51’, il Genoa ha guadagnato un calcio di punizione da posizione defilata, battuto da Miretti, il quale non ha fatto altro che indirizzare la sfera tra le braccia del portiere avversario, Milinkovic-Savic, un intervento non particolarmente impegnativo. Con il passare dei minuti, il Torino ha tentato di ravvivare l’incontro. Al 70’, il neo-entrato Karamoh ha tentato una conclusione, ma anche questa è stata vanificata da un’ottima prestazione della difesa rossoblù che ha saputo rispondere con efficacia.
L’ingresso di Balotelli e le emozioni finali
Nel tentativo di cambiare le sorti della partita, il Genoa ha deciso di inserire Balotelli, giocatore dalle indubbie qualità tecniche. Tuttavia, l’ingresso dell’attaccante non è bastato per portare a casa la vittoria. I rossoblù hanno continuato a faticare nell’attaccare, non riuscendo a concretizzare le rare occasioni capitate. Un momento che ha fatto sobbalzare i tifosi granata è stato all’89’, quando Karamoh ha messo a segno una rete che avrebbe potuto regalare tre punti al Torino. Tuttavia, l’arbitro ha annullato il gol per un controllo di braccio da parte di Coco prima dell’assist, un’azione che ha scatenato proteste tra i giocatori granata.
Nonostante il deludente pareggio, i granata hanno mostrato un’ultima opportunità negli istanti finali del match. Al 93’, Tameze ha tentato di forzare la situazione con una conclusione minacciosa, ma Leali si è dimostrato reattivo, respingendo il tiro e mantenendo inviolata la propria porta. Il match si è concluso con un nulla di fatto, confermando la natura bloccata di una gara che avrebbe potuto offrire maggiore spettacolo e opportunità alle due formazioni, le quali sembrano ora dover riflettere su come proseguire nel campionato nella ricerca di una maggiore incisività offensiva.