Negli ultimi giorni, la situazione di degrado sociale e criminalità a Napoli ha catturato l’attenzione, suscitando reazioni tra i rappresentanti politici locali. Patrizio Gragnano, consigliere del MoVimento 5 Stelle nella Municipalità 6 e delegato municipale per la Fondazione Festa dei Gigli, si è fatto portavoce di una richiesta di risposte concrete e azioni immediate per combattere la presenza della camorra e recuperare gli spazi pubblici per la comunità. La sua posizione è chiara: è fondamentale non voltarsi dall’altra parte di fronte a una realtà che richiede attenzione e intervento.
Gragnano ha sottolineato l’importanza di agire al più presto, proponendo un consiglio monotematico a Piazza Bisignano. Questo incontro mira a mettere in luce le problematiche legate alla criminalità organizzata che affligge la zona, e in particolare denuncia la situazione di spaccio che caratterizza la piazza. Le videocamere, strumenti di monitoraggio e sicurezza, sono state divelte, contribuendo a una percezione di insicurezza crescente tra i residenti. La mancanza di risorse destinate alla riqualificazione del centro polifunzionale rappresenta un’ulteriore criticità che necessita di soluzione immediata.
Gragnano chiede un coinvolgimento attivo da parte delle istituzioni, a partire dal sindaco e dal prefetto, affinché ci sia un riconoscimento chiaro della situazione e la formulazione di strategie efficaci. Non è sufficiente che le parole siano seguite da promesse; è necessario un cambiamento tangibile che possa dimostrare che le istituzioni sono pronte a impegnarsi nella lotta contro la criminalità. Ciò implica non solo la riqualificazione degli spazi pubblici, ma anche l’implementazione di misure che favoriscano la sicurezza e la legalità.
Per affrontare in modo efficace la situazione, Gragnano ha espresso la volontà di collaborare con le parrocchie, le scuole e le associazioni locali. Questo approccio multidisciplinare mira a creare un fronte comune capace di affrontare una problematica complessa come quella della camorra, coinvolgendo l’intera comunità nella ricerca di risorse e soluzioni. La sensibilizzazione della popolazione è essenziale per costruire una cultura della legalità e per coinvolgere i cittadini in iniziative che possano contrastare la criminalità.
Le parole di Patrizio Gragnano evidenziano la necessità di un cambiamento di mentalità, dalla rassegnazione all’azione. È imperativo non attendere che ci siano ulteriori episodi di violenza per avviare interventi concreti. La richiesta è quella di essere proattivi, di ridare valore agli spazi pubblici e di offrire ai giovani una prospettiva diversa, lontana dagli ambiti della criminalità.
Gragnano fa appello alla responsabilità collettiva della comunità di Barra e dintorni. Le famiglie oneste e i cittadini che si battono per una vita dignitosa devono essere sostenuti da un’azione politica incisiva. La lotta contro la camorra non può limitarsi a eventi sporadici o a manifestazioni di dolore, ma deve tradursi in un impegno duraturo e continuo. Ogni vita persa a causa della violenza è una perdita incolmabile per la comunità, e non si può più attendere che la situazione si aggravino per reagire.
Con il suo invito, Gragnano non solo sollecita le istituzioni, ma invita ogni cittadino a essere parte attiva del cambiamento. La speranza è ripristinare una Napoli in cui i bambini possano crescere senza il timore per la loro sicurezza e in cui gli spazi pubblici tornino a essere luoghi di incontro e socializzazione, liberi dalla presenza inquietante della criminalità organizzata. La lotta per un futuro migliore a Napoli è un compito condiviso, che richiede la partecipazione di tutti.