Nuovo anno, nuovo calendario per le pensioni. come ogni anno si sa indicativamente quando l’assegno arriverà, e alcune volte in ritardo.
Le pensioni sono una fonte essenziale di reddito per milioni di italiani che hanno terminato il lavoro o sono coperti da una pensione legata a vari fattori, come quelle d’invalidità.
Questo sistema serve a garantire una stabilità economica a chi non può lavorare o a chi ha già lavorato per molti anni. Una delle questioni più rilevanti è il momento in cui arriva l’assegno, ovvero la sua erogazione, che generalmente segue un calendario prestabilito e varia a seconda delle modalità di pagamento e degli enti coinvolti.
Per i pensionati, il giorno di accredito rappresenta un appuntamento fondamentale per organizzare le spese mensili, dal pagamento delle bollette alla gestione delle necessità quotidiane.
È quindi importante tenere conto se il giorno dell’erogazione coincide con un weekend o con una festività, così da evitare spiacevoli sorprese grazie a una calendarizzazione precisa.
Regole generali per il pagamento delle pensioni
Nel 2025, come negli anni precedenti, le pensioni saranno accreditate generalmente il primo giorno “bancabile” (o lavorativo) del mese, con l’eccezione del mese di gennaio. L’INPS ha chiarito che il pagamento di gennaio sarà effettuato venerdì 3 gennaio (già avvenuto), seguendo la regola del secondo giorno lavorativo dopo Capodanno. Questa eccezione tiene conto della chiusura bancaria e postale nei giorni festivi e nei giorni immediatamente successivi.
Negli altri mesi, la situazione sarà leggermente diversa: i pagamenti seguiranno sempre il calendario “bancabile”, che varia a seconda che si tratti di una banca o di Poste Italiane. Ad esempio, le banche considerano giorni bancabili quelli che vanno dal lunedì al venerdì, mentre Poste Italiane li estende anche al sabato. Quindi, nei mesi in cui il primo giorno cade durante il weekend o in un festivo, il pagamento slitterà al primo giorno utile successivo.
Il calendario completo dei pagamenti nel 2025
L’INPS ha già delineato il calendario completo dei pagamenti per il 2025, evidenziando le date specifiche per ciascun mese. Ad esempio, a febbraio, chi riceve la pensione tramite Poste Italiane avrà l’accredito sabato 1°, mentre chi utilizza un conto bancario dovrà attendere lunedì 3. Situazioni analoghe si verificheranno a marzo e giugno, in cui il primo giorno bancabile cadrà in momenti diversi.
Negli altri mesi, invece, l’accredito dovrebbe avvenire il primo del mese per tutti. È importante ricordare che il pagamento in contanti è consentito solo a chi percepisce una pensione inferiore a 1.000 euro netti. Per gli importi superiori, i pensionati dovranno inviare un rapporto finanziario valido all’INPS per ricevere l’accredito elettronico. Questo obbligo garantisce maggiore sicurezza e praticità nelle transazioni, evitando l’uso del contante per somme elevate.