Consumare molto alcol è estremamente rischioso per la salute, specialmente alla guida. Quali sono i rischi?
Nel nostro socializzare comune siamo abituati a consumare alcol; che sia dopo la giornata di lavoro o in altri contesti sociali, è normalizzato il consumare un drink, che sia leggero o pesante.
È risaputo che troppo alcol fa male; ne risentono gli organi digestivi e il cuore; può risentirne anche la pelle, che diventa più impura.
Ma soprattutto ne risente lo stato emotivo, che può alterarsi tanto in uno stato di eccitazione euforica quanto di catalessi o disperazione. Nei casi più estremi, basta poco per sviluppare rapidamente una dipendenza.
Ogni anno l’Italia è martoriata da migliaia di incidenti stradali, spesso in stato di ebbrezza o addirittura sotto sostanze stupefacenti. Spesso, le prime vittime di questi comportamenti scellerati sono bambini e adolescenti. Conoscere i rischi dell’alcol alla guida può forse aiutare a prevenire ulteriori disastri.
I rischi del guidare in stato di ebbrezza
Bere alcol prima di mettersi alla guida comporta rischi significativi per la propria sicurezza e quella degli altri. Anche concentrazioni inferiori al limite di legge (0,5 g/l in Italia) possono influenzare i riflessi e l’attenzione, aumentando così il rischio di incidenti. L’alcol viene metabolizzato nel fegato, ma la velocità di questo processo varia a seconda di fattori quali sesso, età, peso e condizioni dello stomaco.
In media l’alcol rimane nel sangue fino a sei ore, mentre se ne possono trovare tracce nel respiro, nelle urine e nella saliva fino a 24 ore e nei capelli fino a 90 giorni. Il metabolismo è influenzato dal tipo e dalla quantità di alcol consumato: un bicchiere di vino (12 grammi di alcol) impiega circa due ore per essere eliminato, ma il tempo varia da persona a persona. Ad esempio, le donne raggiungono il limite legale con meno alcol rispetto agli uomini, mentre i più giovani metabolizzano più lentamente, aumentando il rischio di superare il limite.
Come arginare il problema
Bere alcol a stomaco vuoto accelera l’assorbimento dell’alcol, amplificandone gli effetti negativi; ma bere alcol a stomaco vuoto rallenta anche il processo attraverso il quale l’alcol entra nel flusso sanguigno. Indipendentemente dalla quantità consumata, l’alcol compromette la capacità di giudizio e i riflessi, rendendo pericolosa la guida.
Per questo motivo è opportuno evitare di mettersi alla guida dopo aver bevuto alcolici, anche in quantità moderate. Conoscere il tempo limite per l’astinenza dall’alcol e i suoi effetti sull’organismo è essenziale per una guida responsabile, ma il consiglio più sicuro rimane lo stesso: se hai bevuto, è meglio non mettersi al volante. La prevenzione è fondamentale per garantire la sicurezza stradale ed evitare incidenti e sanzioni.