In risposta alle crescenti problematiche legate al servizio di trasporto della Circumvesuviana, il Movimento 5 Stelle ha lanciato una petizione per migliorare l’efficienza delle linee EAV, appoggiata da quattro comuni campani. L’obbiettivo principale consiste nel richiedere il ripristino degli orari precedenti e una maggiore efficacia nelle fermate, essenziale sia per i pendolari che per i turisti. La petizione, denominata “Un desiderio chiamato treno“, è stata presentata durante una diretta su Vesuviolive.it e si svolgerà nelle giornate del 26 e 27 ottobre.
Le problematiche attuali del servizio ferroviario
La Circumvesuviana, gestita da EAV Srl, è al centro di un dibattito acceso riguardo alla sua operatività e affidabilità. Numerosi pendolari e turisti lamentano ormai da tempo disservizi che compromettono sia la comodità che la sicurezza durante gli spostamenti. Riscontri recenti evidenziano la soppressione di quasi tutte le corse tra Napoli e Sorrento e i conseguenti disagi che questa situazione porta con sé.
La rappresentante Rosanna Tremante di San Giorgio a Cremano ha sottolineato che i problemi non riguardano solo i ritardi e l’infrequenza dei treni, ma anche lo stato precario dei convogli. “Gli utenti spesso si trovano a viaggiare in vagoni sovraffollati e con insufficiente pulizia, che non rispettano le minime condizioni igienico-sanitarie.” Questi fattori non solo incidono sul benessere degli utenti, ma si ripercuotono anche negativamente sulle attività commerciali locali e sul turismo, essendo sempre più difficile per i visitatori godere della regione se il servizio di trasporto risulta inadeguato.
In un contesto così complesso, il consigliere regionale Gennaro Saiello ha richiamato l’attenzione sulla necessità di una revisione della dirigenza di EAV. Nonostante gli sforzi compiuti negli ultimi dieci anni per migliorare i trasporti pubblici in Campania, è chiaro che non sono stati raggiunti risultati soddisfacenti.
Unione dei quattro comuni per il rilancio del trasporto
L’iniziativa per la petizione ha ottenuto l’appoggio di quattro comuni: San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano e Torre del Greco. Questi comuni si sono uniti per fare fronte comune e dirigere le lamentele degli utenti verso le autorità competenti. Il rappresentante del M5S Domenico Avolio ha messo in evidenza l’importanza di questo territorio, composto da molte persone che dipendono dal servizio ferroviario per recarsi al lavoro o a scuola.
La petizione mira a sollecitare il ritorno delle corse Napoli/Sorrento, fornendo contestualmente garanzie di igiene e sicurezza. “Non è solo una questione di comodità, ma anche di dignità per gli utenti che quotidianamente affrontano queste problematiche.” Le parole di Avolio risuonano come un invito all’azione per coloro che sono stanchi delle attuali condizioni e desiderano una soluzione immediata.
Come partecipare alla raccolta firme
Per partecipare alla campagna e contribuire alla petizione, gli interessati possono recarsi nei punti di raccolta predisposti dai gruppi del M5S durante il fine settimana del 26 e 27 ottobre. Le postazioni per la raccolta firme saranno dislocate in vari punti delle quattro città coinvolte. Specificamente, a San Giorgio a Cremano sarà possibile firmare in Via Manzoni n. 96, a Portici in Viale Leonardo da Vinci, a Ercolano in Via IV Novembre e in Piazza Trieste, mentre a Torre del Greco in Corso Vittorio Emanuele e di fronte alla Villa Comunale.
Questa è un’opportunità per i cittadini di segnalare attivamente la loro insoddisfazione per il servizio ferroviario e sostenere la richiesta di un cambiamento. La petizione si pone come viatico per la creazione di un servizio di trasporto che soddisfi le esigenze quotidiane di pendolari e turisti, contribuendo così a migliorare la lunga e complessa questione della mobilità nella regione.