La passione per le moto e il desiderio di raccontare storie autentiche sono alla base dell’innovativa serie tv prevista per il 2025, frutto della collaborazione tra l’attore Pierpaolo Spollon e Luca Pozzato, amministratore delegato di Officine Gp Design. Questa nuova avventura cinematografica non è solo un tributo all’estetica delle moto, ma anche un modo per esplorare tematiche più profonde legate alla personalizzazione e all’identità dei motociclisti.
Officine Gp Design è conosciuta per la creazione di moto sartoriali, realizzate con precisione e attenzione ai dettagli. Con un portfolio che vanta già duecento fuoriserie, l’azienda torinese ha collaborato con marchi prestigiosi come Suzuki, Motul e Honda. Ogni moto prodotta non è solo un mezzo di trasporto, ma un’opera d’arte unica, creata secondo le specifiche del cliente.
L’arrivo della prima moto equipaggiata con dispositivi Apple rappresenta una svolta significativa nel settore, coniugando performance elevate a un design innovativo. Spollon e Pozzato, attraverso questa serie, intendono mostrare non solo il processo di costruzione delle moto, ma anche le storie personali di coloro che le guidano. Il dialogo tra le due figure creativa e il pubblico si preannuncia come un elemento centrale della narrazione.
Spollon ha rivelato che la serie è concepita con un taglio cinematografico, creando un’opera pensata per una piattaforma streaming piuttosto che per un pubblico televisivo tradizionale. Questo approccio consentirà di esplorare in modo più approfondito i temi della personalizzazione e dell’emozione legata alla moto, creando un legame diretto tra l’attore e gli spettatori. La voce narrante di Spollon non sarà solo un elemento descrittivo, ma fungerà da collegamento emotivo con i motociclisti e le loro esperienze.
La prevista uscita della serie nel 2025 si allinea perfettamente con la crescente popolarità delle narrazioni visive dedicate alla cultura motociclistica. Spollon ha già dato un’anteprima del suo coinvolgimento descrivendo come la moto Gibigiana, un modello personalizzato della Ducati DesertX, rappresenti non solo un mezzo, ma una vera e propria espressione d’arte. Il colore ‘Passione’, scelto per la sua moto, aggiunge un ulteriore strato di significato alla personalizzazione, riflettendo la sinergia tra la moto e l’identità del motociclista.
La relazione di Spollon con le moto trascende il semplice utilizzo; egli considera l’atto di possedere una moto su misura paragonabile a indossare un abito fatto apposta per un evento speciale. Questo parallelismo evidenzia il valore intrinseco di un mezzo costruito attorno alle esigenze del motociclista.
L’attore, noto per la sua passione per l’enduro, ha rivelato che la sua nuova moto Gibigiana, nonostante le sue inclinazioni off-road, avrà un posto d’onore nel suo salotto. Questa leggera ironia mette in luce non solo la bellezza estetica della motocicletta, ma anche l’affetto e il rispetto che Spollon nutre verso il mondo delle moto. La sua partecipazione al Prix Italia dimostra ulteriormente il suo impegno verso l’arte e la creatività, portando avanti un messaggio forte e chiaro: le moto possono essere simbolo di libertà e identità, ma possono anche raccontare storie uniche di chi le guida.