In un periodo di incertezze e sfide per il Napoli, il dirigente sportivo Pietro Lo Monaco ha espresso le sue preoccupazioni in un’intervista rilasciata a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli. La sua analisi si concentra sulle lacune della rosa attuale, sulle difficoltà del mercato e sulla gestione di Victor Osimhen, fornendo un quadro complesso della situazione attuale della squadra partenopea.
Nel corso dell’intervista, Lo Monaco ha sottolineato l’importanza di avere una rosa adeguata rispetto alle aspettative del tecnico della squadra. Secondo il dirigente, il Napoli si trova a un bivio importante, con una mancanza di uomini che potrebbe compromettere le ambizioni di successo della squadra. Queste criticità non si limitano solo alla quantità dei giocatori, ma si estendono anche alla qualità e alla capacità di adattamento degli atleti attualmente in rosa. La mancanza di riserve affidabili per ruoli chiave mette in difficoltà il tecnico nel realizzare le sue strategie di gioco.
L’assenza di opzioni valide può pesare enormemente nelle fasi cruciali della stagione, quando gli infortuni o le squalifiche possono colpire i giocatori principali. Una rosa limitata non solo mette a rischio la performance della squadra, ma può anche influenzare negativamente il morale dei calciatori. Tuttavia, Lo Monaco ha sottolineato ancora di più l’importanza di una rosa motivata e pronta a scendere in campo, anche in situazioni difficili.
Un altro tema caldo affrontato da Lo Monaco durante l’intervista è la questione del mercato bloccato. Con molte trattative che non si stanno concretizzando, il Napoli rischia di rimanere ancorato a una situazione stagnante. La gestione delle operazioni di mercato, secondo il dirigente, deve essere agile e strategica per garantire che la squadra possa affrontare al meglio le sfide imminenti.
Particolare attenzione è stata riservata alla situazione di Victor Osimhen. Lo Monaco ha definito “deleteria” la decisione del calciatore di non essere a disposizione, nonostante il suo contratto lo obblighi a fornire prestazioni fino a quando non avvenga un trasferimento. Questa posizione, secondo Lo Monaco, non è accettabile nel contesto di una squadra che punta a raggiungere obiettivi ambiziosi. Paragonando Osimhen ad altri giocatori, come Amrabat della Fiorentina, che ha continuato a onorare il proprio contratto nonostante le vendite, il dirigente ha espresso frustrazione per il comportamento del centravanti nigeriano.
Lo Monaco si è chiesto cosa accadrebbe nel caso in cui Osimhen non venisse venduto. Sarebbe utilizzato dalla squadra? Questo interrogativo rimane aperto e porta a riflessioni profonde sulla gestione dei talenti nel calcio moderno. La situazione attuale rischia di generare una spirale negativa che potrebbe danneggiare non solo il Napoli, ma anche la carriera stessa del calciatore.
Il dirigente ha concluso la sua analisi riconoscendo che la gestione del club deve essere al passo con le aspettative e le esigenze di un ambiente così competitivo.