Attualita

Pizza, caffè e cultura: i migliori musei di Napoli che vale la pena visitare almeno una volta nella vita

Napoli non è solo un’eccellenza per quanto riguarda la gastronomia, ma è ricchissima di musei culturali e scientifici.

Napoli è una città completa in tutti i sensi, soprattutto dal punto di vista scientifico, culturale e artistico. Infatti, sono decine i musei presenti nella città partenopea, e da turista sarebbe davvero difficile visitarli tutti.

Ma perché ci sono tutti questi musei? Napoli, sin dall’antichità, è sempre stata una città moderna, attenta all’arte e alla cultura, e negli ultimi 200 anni ha mostrato di essere un centro nevralgico anche per quanto riguarda la scienza, come testimoniato per esempio dalla Stazione Zoologica Anton Dohrn.

Ci sarebbe tanto di cui parlare, ma abbiamo cercato di stilare una sorta di classifica dei 10 musei da visitare nella città. Alcuni mancheranno sulla lista, anche perché sono davvero tanti e ci vorrebbero delle guide apposite per parlare al meglio del patrimonio culturale della città.

L’unica cosa importante è che ogni museo racconta un aspetto dell’identità di Napoli, ed ogni visita ci permette di conoscere un po’ di più questa meravigliosa città.

Tra arte, storia e archeologia

 Napoli è una città d’arte per eccellenza, come testimoniato dal Museo della Cappella Sansevero, che si trova nel cuore della città. Ospita alcuni celebri capolavori dell’arte barocca, come il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino, ed è una cappella impreziosita da decorazioni “simboliche”. A seguire abbiamo la Galleria Borbonica: non potevamo non inserire un importante pezzo di storia di Napoli. Questo è una sorta di viaggio nel tempo, perché ci si addentra in alcuni cunicoli del sottosuolo di Napoli, ed è interessante perché questa galleria è stata costruita nel periodo borbonico, ma utilizzata nella Seconda Guerra Mondiale; qui troviamo vetture e accessori di un periodo molto buio.

Se parliamo di archeologia, non possiamo dimenticarci del Museo Archeologico di Napoli (MANN), uno dei più importanti al mondo. Infatti, custodisce reperti provenienti dalle città vesuviane distrutte dal complesso Somma-Vesuvio nel 79 d.C., e tanti altri reperti greco-romani. Citiamo anche la Stazione Toledo, come “la metropolitana dell’arte”, una vera e propria opera d’arte frequentata giornalmente da migliaia di napoletani; la Certosa e il Museo di San Martino, il Complesso Monumentale di Sant’Anna dei Lombardi e la Chiesa-Museo di Luciella ai Librai. 

Parte della statua del Cristo Velato, una delle più importanti opere preservate a Napoli (museosansevero.it FOTO) – www.ilvaporetto.com

I musei scientifici

Napoli non è solo una città artistica, ma anche una sorta di laboratorio scientifico vivente, ed è la Città della Scienza. Infatti, questo è uno dei più rinomati centri didattico-scientifici in Italia, che ti permette di fare una sorta di full-immersion in argomenti relativi alla chimica, fisica, biologia, scienze della Terra e tanto altro. Insomma, qui si impara divertendosi.

Una bellissima combinazione tra arte e scienza è il MUSA, il Museo Universitario delle Scienze e delle Arti: è ricco di modelli anatomici, strumenti scientifici e opere d’arte, un luogo che celebra l’innovazione e il sapere umano. Un altro interessante è il Museo Ferroviario di Pietrarsa, un gioiello che celebra la storia delle ferrovie italiane; qui si può imparare molto sulle vecchie locomotive, sui modelli e sulla loro storia.

Published by
Mattia Paparo