Il recente incidente che ha coinvolto Mirko Avellino, consigliere comunale di Capri, ha scatenato un acceso dibattito, mettendo in luce le regole di navigazione nell’area dei Faraglioni. La Capitaneria di porto ha avviato un’indagine e ha già ascoltato Avellino, che ha però smentito di aver violato le ordinanze vigenti. La situazione si complica ulteriormente, dato che la legalità del passaggio tra i Faraglioni rimane un tema di discussione.
Il 17 luglio, il consigliere Mirko Avellino ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un’immagine che lo ritrae, con il figlio, a bordo di un motoscafo in prossimità dei Faraglioni di Capri. L’immagine ha sollevato immediatamente un crescente sdegno pubblico, dato che il transito nautico tra i due scogli è strettamente vietato. Non solo il divieto di passaggio è da tempo stabilito, ma anche le attività, come il tuffo, sono rigorosamente controllate dalla Capitaneria di porto. Con un numero crescente di turisti attratti dalle bellezze naturali, la necessità di preservare la zona è diventata cruciale per l’equilibrio ambientale dell’isola.
In risposta alle accuse, Avellino ha affermato di non essere mai passato sotto i Faraglioni. Ha dichiarato: «C’ho girato intorno, ma non sono passato sotto». Le sue parole hanno riscontrato, nei giorni successivi alla pubblicazione, una notevole attenzione sia da parte della stampa che dell’opinione pubblica, che si è divisa tra sostenitori e detrattori. È emerso anche il dettaglio della scia visibile in acqua, che per molti testimonia il passaggio del motoscafo nella zona interdetta. Avellino ha cercato di giustificare la situazione sottolineando: «La mia barca ha due motori da 400 cavalli e, seppur stessimo navigando attorno, la velocità potrebbe spiegare la scia». Tuttavia, il suo tentativo di smorzare la polemica non ha portato a un consenso unanime.
Il passaggio tra i Faraglioni è disciplinato da regolamenti che mirano a proteggere il patrimonio naturale e a mantenere la sicurezza della navigazione nell’area. La Capitaneria di porto di Capri ha il compito di far rispettare tali norme e di monitorare l’attività nautica. L’agenzia è ben consapevole del rischio rappresentato da imbarcazioni che infrangono le regole, poiché questo potrebbe danneggiare non solo l’ecosistema marino, ma anche la sicurezza degli stessi diportisti.
Avellino, pur riconoscendo l’importanza della regolamentazione, ha espresso dubbi sull’esistenza di una chiara ordinanza riguardante il passaggio tra i Faraglioni. Ha dichiarato di non aver mai trovato documentazione che vietasse esplicitamente il transito. Inoltre, ha ribadito di aver comunicato ai suoi dipendenti di non passare mai in quella zona, nonostante la sua affermazione che «ci passano molti». Queste contraddizioni hanno sollevato interrogativi sulla responsabilità e sulla governance dei leader locali.
Le dichiarazioni di Avellino hanno attirato anche l’attenzione politica, alimentando le tensioni tra le diverse fazioni. Egli stesso ha accusato opposte forze politiche di aver scatenato la polemica per danneggiare la sua immagine e il suo operato. La situazione si è ulteriormente complicata quando è emerso che il sindaco di Capri ha ricevuto richieste di provvedimenti a carico del consigliere. Questo scenario crea un contesto poco chiaro, dove la questione del passaggio ai Faraglioni si intreccia con dinamiche politiche interne.
In un’intervista, Avellino ha anche messo in evidenza il suo impegno nel volontariato e nel soccorso, soprattutto in relazione all’emergenza idrica che ha colpito Capri di recente. Ha affermato di dedicarsi ogni giorno a rifornire acqua ai cittadini, sottolineando che la sua priorità è la comunità. Le sue azioni a servizio della popolazione contrastano con l’accusa di irregolarità e puntano a evidenziare il suo ruolo attivo nei temi sociali e ambientali.
Questa vicenda rimane aperta, con la Capitaneria di porto che sta conducendo le indagini per chiarire i fatti. La situazione è in continua evoluzione, e il destino politico di Avellino potrebbe subire conseguenze significative a seguito di questo episodio.