Il Comune di Pomigliano d’Arco insieme all’Azienda Sanitaria Napoli 3 Sud sta per ospitare un evento significativo in occasione della quarantacinquesima Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che si svolgerà il 16 ottobre 2024. Il convegno, dal titolo “Impariamo a mangiare sano e mediterraneo”, avrà luogo presso l’aula consiliare alle ore 10:30 e sarà dedicato a promuovere l’importanza di una dieta equilibrata e dell’alimentazione sana.
Un evento di rilevanza internazionale
La Giornata Mondiale dell’Alimentazione, istituita dalla FAO nel 1979, si celebra ogni 16 ottobre per sensibilizzare l’opinione pubblica sul diritto al cibo e sull’importanza di una nutrizione adeguata. L’edizione del 2024 si concentrerà sul tema “Diritto al cibo per una vita e un futuro migliori”, evidenziando l’importanza cruciale che il cibo riveste nella vita di tutti i giorni e nelle diverse fasi della vita. Il convegno di Pomigliano d’Arco si inserisce in questo quadro, mirando a educare e informare i partecipanti sull’importanza dell’alimentazione mediterranea, conosciuta per i suoi benefici per la salute fisica e mentale.
La dieta mediterranea, caratterizzata da alimenti freschi, stagionali e di origine vegetale, è rinomata per le sue proprietà nutritive e per il suo contributo alla prevenzione di diverse malattie. Durante l’evento si intende ribadire che un’alimentazione corretta sia un diritto di tutti, indipendentemente dal background socio-economico, promuovendo un futuro migliore per le generazioni attuali e future.
Focus sulla refezione scolastica
Un aspetto centrale del convegno sarà l’educazione alimentare nelle scuole. Le mense scolastiche rivestono un’importanza fondamentale nella vita dei più giovani, rappresentando un’opportunità per instaurare abitudini alimentari sane fin dalla tenera età. Mangiare in modo equilibrato è essenziale non solo per il benessere fisico, ma anche per lo sviluppo cognitivo e sociale dei bambini.
La mensa scolastica non è solo un luogo dove i ragazzi possono alimentarsi, ma è anche un contesto educativo dove possono apprendere le basi di una corretta alimentazione. Il convegno prevede approfondimenti su come i servizi di refezione scolastica possono essere organizzati per garantire un’alimentazione sana e nutriente, contribuendo così a una crescita equilibrata.
L’importanza di questo tema sarà sottolineata dagli interventi di esperti del settore, che affronteranno questioni legate alla sicurezza alimentare, al monitoraggio della qualità dei pasti e alle pratiche migliori da adottare nelle scuole. In particolare, si discuterà dell’importanza della collaborazione tra le famiglie e le istituzioni per promuovere uno stile di vita sano.
Una serie di interventi esperti
A inaugurare l’incontro ci saranno i saluti istituzionali del Dott. Domenico Leone, Vice Sindaco e Assessore alle Politiche Sociali e Sport del Comune di Pomigliano d’Arco, e del Dott. Giuseppe Russo, Direttore Generale dell’ASL Napoli 3 Sud. La moderazione sarà affidata alla Dott.ssa Maria Antignani, Responsabile del Servizio Servizi Sociali del Comune, che introdurrà il tema della refezione scolastica.
Durante il convegno, si susseguiranno interventi di vari esperti che affronteranno temi chiave legati alla sicurezza alimentare nelle mense scolastiche e all’importanza di una dieta mediterranea. Tra i relatori si segnaleranno:
- Dott.ssa Anna Arcadia Landi: esplorerà il procedimento amministrativo per l’accesso al servizio di refezione scolastica e il monitoraggio della sua esecuzione.
- Dott. Vincenzo Montella: discuterà della sicurezza alimentare nelle mense scolastiche, richiamando l’attenzione sul rispetto delle normative.
- Dott.ssa Teresa Mastantuono: darà voce alla questione della sicurezza nutrizionale, elementi essenziali per garantire un’alimentazione sana.
- Dott. Pierluigi Pecoraro: metterà in luce l’importanza della dieta mediterranea come strumento di prevenzione nutrizionale.
Il sindaco di Pomigliano d’Arco, Dott. Raffaele Russo, porterà il suo contributo all’incontro, dimostrando l’importanza della collaborazione tra istituzioni e comunità per garantire il diritto al cibo e promuovere una cultura alimentare consapevole.