A New York, la creatività non si ferma mai, nemmeno quando si tratta di innovare nello sport e nel tempo libero. Il progetto di una piscina fluttuante, noto come +POOL, sta finalmente prendendo forma. Con il sito scelto al Pier 35, in prossimità del Lower East Side e ben visibile sullo sfondo del ponte di Manhattan, questa struttura rappresenterà non solo un’attrazione turistica, ma anche un importante spazio ricreativo e comunitario. L’annuncio è arrivato durante una conferenza stampa congiunta del governatore Kathy Hochul e del sindaco Eric Adams, sottolineando l’impegno delle autorità per migliorare la qualità della vita dei cittadini newyorkesi.
Il progetto +POOL e il suo significato sociale
Un’iniziativa per le comunità
Contrariamente all’immagine di lusso associata a New York, il progetto +POOL si pone come un’importante iniziativa per le comunità meno servite. Questo innovativo impianto non sarà solo un luogo di svago, ma un contributo diretto al miglioramento degli spazi ricreativi nella città. Con un finanziamento di 150 milioni di dollari attraverso il progetto ‘Ny Swims’, il governo newyorkese mira a garantire accesso a piscine e aree ricreative anche in quartieri dove queste strutture sono scarsamente disponibili.
Kathy Hochul ha enfatizzato l’importanza di questo progetto, evidenziando come spazi sicuri e innovativi come +POOL possano contribuire significativamente al benessere di bambini e famiglie. L’iniziativa si colloca nell’ambito di un impegno storico: si tratta dell’investimento più significativo in impianti natatori dalla fine del New Deal. Questa dimensione sociale e comunitaria della piscina la distingue nettamente da altre attrazioni turistiche della città.
Tecnologia ecologica e innovativa
Un’altra caratteristica distintiva di +POOL è il suo approccio ecologico. La piscina utilizzerà acqua auto filtrata senza il ricorso a sostanze chimiche, inclusi cloro e altri agenti chimici. L’innovativo sistema di filtrazione progettato per +POOL garantisce che l’acqua arrivi a livelli microbiologici adatti per il nuoto, simile a un grande colino immerso nell’East River. Questa scelta non solo è in linea con la crescente sensibilità verso l’ambiente, ma rappresenta anche un passo verso la sostenibilità nel design delle strutture pubbliche.
Una struttura multifunzionale e attesa
Dettagli sul design e le funzionalità
Progettata dalla non profit ‘Friends of +POOL’, la piscina fluttuante avrà una forma unica a croce o a X, a seconda della prospettiva. Con oltre 830 metri quadrati di superficie totale, +POOL riuscirà a soddisfare una vasta gamma di esigenze. Sarà suddivisa in quattro sezioni per adattarsi ai diversi tipi di nuotatori: dai bambini ai nuotatori professionisti, da chi desidera nuotare per mantenersi in forma a chi cerca un momento di relax.
L’apertura parziale della piscina è prevista per l’estate del 2025, un obiettivo ambizioso che include anche la realizzazione di circa 183 metri quadrati di superficie nuotabile l’anno prossimo. Il progresso del progetto è riversato nei test in corso sul sistema di filtrazione, che fungerà da indicatore chiave per l’efficacia dell’intera struttura. La realizzazione di +POOL non è solo una risposta alle esigenze locali, ma si propone anche come una risposta al fenomeno del riscaldamento globale, fornendo un’opzione di svago in un contesto urbano sempre più caldo.
L’importanza di +POOL nel contesto urbano
La realizzazione di +POOL rivela una crescente attenzione verso il benessere dei cittadini e la creazione di spazi pubblici accessibili. Con l’urbanizzazione che avanza, è fondamentale sviluppare infrastrutture che rispondano ai bisogni di svago e socializzazione delle comunità. Una piscina fluttuante come +POOL potrebbe rappresentare un nuovo modello di progettazione urbana, orientato a rispondere non solo alle esigenze ricreative, ma anche alle sfide ambientali e sociali della città.
L’attesa per la piscina fluttuante di New York cresce, e con essa la speranza che possa diventare un punto di riferimento per la città, simbolo di innovazione e sostenibilità.