A Tufino, un comune della Campania, sono in corso lavori significativi per il potenziamento della rete fognaria, un’iniziativa collocata all’interno di un ampio progetto mirato a migliorare la resilienza delle infrastrutture nell’Area Nolana. Questa operazione, sostenuta da GORI, dall’Ente Idrico Campano e dalla Regione Campania, ha come obiettivo principale quello di contrastare i problemi di allagamento frequentemente riscontrati nella zona, portando a una maggiore efficienza e sicurezza per la comunità locale.
Nel cuore di Tufino, i lavori si concentrano attualmente in via Clanio, ubicata nella frazione di Vignola. Qui, gli interventi previsti comprendono la completa sostituzione delle condotte fognarie esistenti, che presentavano numerose criticità. Tra le problematiche riscontrate, le contropendenze insufficienti hanno contribuito in modo significativo ai fenomeni di allagamento che affliggevano la comunità.
Le nuove condotte fognarie, progettate per superare tali inconvenienti, verranno accompagnate dall’installazione di un numero consistente di caditoie stradali, destinate a migliorare il drenaggio superficiale. L’attesa è grande tra i residenti, che vedono questi lavori come una risposta concreta alle esigenze del territorio. Si prevede che le opere siano completate entro ottobre di quest’anno, contribuendo così al programma più ampio di distrettualizzazione e riqualificazione dell’intero schema fognario dell’Area Nolana.
Questa mattina si è svolto un sopralluogo nell’area di cantiere, seguito dalla presentazione formale degli interventi presso l’Aula Consiliare del comune. Tra i partecipanti, erano presenti il Sindaco di Tufino, Michele Arvonio, il Vicesindaco Nicola Bifulco e il Direttore Generale di GORI, Vittorio Cuciniello, insieme al Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola, e al Vicepresidente della VII Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile della Regione Campania, Massimiliano Manfredi.
Durante l’incontro, il Sindaco Arvonio ha sottolineato quanto questi lavori fossero attesi dalla comunità. Ha definito l’intervento come “un’opera straordinaria”, elogiando la professionalità e la competenza di GORI e dell’Ente Idrico Campano. Secondo il primo cittadino, il progetto è fondamentale per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Tufino e risolvere una questione che dura da anni.
Una parte cruciale di questo sviluppo è rappresentata dai finanziamenti ottenuti tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Vittorio Cuciniello, Amministratore Delegato di GORI, ha evidenziato l’importanza di queste risorse nel favorire il potenziamento delle infrastrutture e il risanamento dei territori. La collaborazione tra GORI, l’Ente Idrico Campano e la Regione ha portato avanti un piano ambizioso, volto a ottimizzare non solo la rete fognaria, ma anche quella idrica.
L’intervento a Tufino non è fine a sé stesso; si inserisce in un contesto di ampio respiro che coinvolge l’intera Area Nolana. Tra le azioni in corso, GORI sta anche attuando il programma “Azioni per l’Acqua”, mediante il quale si mira a contrastare fenomeni di carenza idrica e siccità, recuperando fino a 400.000 litri di acqua al giorno nel territorio comunale.
Il progetto “Azioni per l’Acqua” prevede la posa di un chilometro di nuova condotta idrica, insieme alla creazione di cinque distretti per ottimizzare l’infrastruttura comunale. Questo approccio mira a garantire una gestione più efficiente dell’acqua, riducendo le perdite e migliorando la risposta in caso di manutenzione o guasti. Attraverso l’installazione di sei misuratori smart e quattro valvole di regolazione della pressione, sarà possibile monitorare continuamente i flussi idrici, un passo fondamentale per la sostenibilità della risorsa idrica.
Raffaele Coppola ha sottolineato come tali interventi rappresentino una risposta concreta a problemi cronici, dimostrando la serietà e l’impegno delle istituzioni locali nel promuovere una gestione responsabile delle risorse idriche. In questo contesto, l’obiettivo finale è quello di migliorare ulteriormente la qualità della vita degli abitanti di Tufino e delle zone limitrofe.
L’intervento a Tufino, finanziato con circa sette milioni di euro provenienti dal PNRR, si prefigge di eliminare scarichi abusivi e migliorare le già esistenti reti fognarie. Questo progetto rappresenta un passo concreto verso la tutela dell’ambiente e della risorsa idrica. Grazie alla sinergia tra le diverse istituzioni, l’obiettivo è estendere le reti in aree urbanizzate che attualmente risultano sprovviste di un sistema adeguato di drenaggio delle acque reflue.
Luca Mascolo, Presidente dell’Ente Idrico Campano, ha ribadito il forte impegno che continua senza sosta, volto a tutelare l’ambiente. Questi interventi non solo consentiranno di migliorare le infrastrutture locali, ma contribuiranno anche alla salute e al benessere dei cittadini, elementi essenziali per uno sviluppo sostenibile e responsabile nel lungo termine.
Tufino, attraverso questi lavori, sta tracciando una rotta verso un futuro migliore, nel segno di una crescente attenzione alle tematiche ambientali e sociali che interessano il territorio. La cooperazione tra diversi enti e istituzioni rappresenta la chiave per affrontare le sfide attuali e garantire un miglioramento costante delle condizioni di vita nel comune.