Pozzuoli in allerta sismica: la comunità affronta la paura con resilienza e monitoraggio costante

Il recente sciame sismico a Pozzuoli ha suscitato preoccupazione tra i residenti e in particolare tra i genitori degli studenti. Tuttavia, il sindaco Luigi Manzoni ha rassicurato la popolazione, sottolineando che la situazione è sotto controllo. In questo articolo esploreremo le reazioni della comunità, le condizioni delle scuole e le misure di sicurezza in atto, per capire come la città sta affrontando questo fenomeno naturale.

Le scosse che hanno scosso Pozzuoli

La città flegrea è stata svegliata da una scossa di magnitudo 3,4, registrata alle 5.33 del mattino, con epicentro vicino a via Gerolomini e una profondità di appena 0,5 km. Nonostante l’intensità moderata, la popolazione ha continuato a percepire lievi scosse nel corso della mattinata, portando a un crescendo di tensione tra i cittadini. Il sindaco Manzoni ha comunicato che l’Osservatorio Vesuviano ha confermato che questo fenomeno rientra nella norma, evidenziando che non ci sono stati segni preoccupanti di attività sismica inusuale. Nello stesso tempo, il prefetto di Napoli ha convocato il Centro di coordinamento soccorsi per monitorare l’andamento delle scosse, dimostrando l’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza della comunità.

La resilienza della comunità puteolana

I residenti di Pozzuoli sono profondamente legati alla loro terra, e la consapevolezza di abitare su una caldera vulcanica non è nuova. Questa comprensione ha portato a un’accettazione delle peculiarità sismiche del territorio, creando una sorta di “abitudine” a convivere con la paura. Tuttavia, non si può ignorare l’ansia che questa situazione può generare, specialmente tra coloro che temono per la sicurezza degli edifici e per la stabilità delle loro abitazioni. Le mamme, in particolare, manifestano preoccupazioni legittime per la sicurezza dei propri figli, alimentate dalla paura dell’imprevedibilità della natura e dalla vulnerabilità degli edifici scolastici.

L’intervento del sindaco e le rassicurazioni per le scuole

In risposta ai timori dei genitori, il sindaco Manzoni ha chiarito che tutte le scuole sono state aperte regolarmente nonostante le scosse. Ha sottolineato l’importanza di monitorare costantemente le condizioni degli edifici scolastici e ha comunicato che già entro la fine del mese inizieranno i lavori di adeguamento sismico delle strutture scolastiche. Nonostante le rassicurazioni, le mamme continuano a preoccuparsi, chiedendosi se i propri figli siano effettivamente al sicuro negli edifici che frequentano.

La situazione delle scuole a Pozzuoli

Attualmente, la situazione delle scuole a Pozzuoli non è delle più rosee. Due scuole e due palestre risultano inagibili: la scuola dell’infanzia “Montenuovo” e la scuola secondaria di primo grado “Artiaco”, oltre alla palestra della scuola secondaria “Pergolesi” e al palazzetto dello sport “A. Errico”. Per affrontare queste problematiche, l’amministrazione comunale ha stanziato ben 14 milioni di euro per la ristrutturazione degli edifici in questione, con l’obiettivo di avviare i lavori a breve e completarla entro il marzo del 2026.

Recenti comunicazioni dal dirigente del Coordinamento Lavori Pubblici hanno evidenziato che lavori di messa in sicurezza sono stati completati in alcuni plessi, come Lucrino, Fatale e Marconi. Tuttavia, diversi danni causati dalle scosse precedenti hanno reso necessaria la chiusura di numerose aule, alimentando ulteriormente le preoccupazioni dei genitori sui passi futuri da intraprendere per garantire un ambiente di apprendimento sicuro.

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Redazione