In un momento di grande inquietudine per i tifosi e gli appassionati di calcio, la neonata stella del Napoli, David Neres, ha recentemente subito una rapina violenta. Dopo l’incidente avvenuto all’esterno dello stadio Diego Armando Maradona, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha voluto dimostrare la sua vicinanza al calciatore telefonandogli personalmente. Durante la conversazione, il prefetto ha espresso la sua solidarietà e il supporto delle istituzioni, rassicurando il giovane attaccante brasiliano.
La rapina avvenuta all’esterno dello stadio
La serata di sabato ha preso una piega drammatica per David Neres, che, dopo aver appena vissuto la vitale vittoria del Napoli contro il PARMA, ha subito una rapina all’esterno dello stadio. Due malviventi, armati e audaci, hanno puntato una pistola al volto del calciatore, costringendolo a cedere il suo prezioso Rolex. Questo evento ha scosso non solo il giocatore, ma anche l’intera comunità calcistica napoletana, che si è subito mobilitata per esprimere sostegno e solidarietà.
L’incidente ha portato alla luce le problematiche legate alla sicurezza pubblica nella città, dove episodi di questo tipo, sebbene non frequenti, destano sempre una certa preoccupazione. I tifosi e i cittadini si sono uniti nel deplorare la situazione e nel chiedere un impegno maggiore da parte delle autorità competenti. Le forze dell’ordine sono attivamente coinvolte nelle indagini, con l’obiettivo di identificare e catturare i responsabili di questo gesto deplorevole.
La telefonata del prefetto di Napoli
Due giorni dopo l’accaduto, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha scelto di contattare direttamente David Neres. Durante una recente intervista, il prefetto ha rivelato che il colloquio è stato finalizzato a offrire supporto al calciatore, rassicurandolo e facendogli sentire la vicinanza delle istituzioni locali. “L’ho rassicurato, dandogli anche il benvenuto da parte del prefetto di Napoli”, ha dichiarato Di Bari, sottolineando la cordialità della conversazione.
Il prefetto ha inoltre evidenziato l’importanza del dialogo e del confronto diretto, esprimendo la volontà di incontrare Neres di persona. Durante la telefonata, Di Bari ha assicurato che, nonostante l’episodio allarmante, il calciatore sembra mantenere un buon stato d’animo: “Il ragazzo è tranquillo”, ha affermato il prefetto.
Tale azione da parte del prefetto è vista come un segnale di responsabilità e attenzione verso le problematiche di sicurezza che possono influenzare anche i volti più in vista della città.
Percezione della città e fiducia nelle istituzioni
Michele di Bari ha anche condiviso le sue impressioni sulla città di Napoli, descrivendola come una delle più accoglienti a livello globale. In un contesto in cui la violenza può generare un’immagine negativa, il prefetto si è mostrato ottimista riguardo alle potenzialità di Napoli, sottolineando l’importanza di favorire un’atmosfera di benessere e sicurezza. “Io credo che la città di Napoli sia una delle città più accoglienti al mondo”, ha sottolineato.
In aggiunta, Di Bari ha espresso piena fiducia nelle forze di polizia e nella magistratura, auspicando che possano essere individuati al più presto i responsabili della rapina. Il prefetto ha anche avuto l’opportunità di congratularsi con il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per la recente vittoria della squadra. Questo incontro non solo evidenzia il legame tra le istituzioni e il club, ma anche il ruolo positivo che lo sport può svolgere nel tessuto sociale della città.
La situazione attuale richiede un impegno collettivo per garantire la sicurezza dei cittadini e dei visitatori, con l’obiettivo di mantenere Napoli come una destinazione sicura e accogliente per tutti.