Il 14 gennaio 2025, Somma Vesuviana ha accolto la tredicesima edizione del “Premio Difesa e Sicurezza Emilia Romagna e Sicilia”. Questo evento ha rappresentato una celebrazione significativa delle forze dell’ordine e del volontariato attivo nella comunità. Organizzato dall’Associazione di Volontariato Andromeda, il convegno si è svolto presso il Teatro Summarte, un luogo emblematico che ha ospitato importanti figure istituzionali e del mondo della sicurezza, riconoscendo l’impegno di chi opera quotidianamente per il benessere della società.
L’importanza dell’associazione Andromeda
Da oltre 25 anni, l’Associazione di Volontariato Andromeda – Coordinamento Emilia Romagna svolge un ruolo cruciale nel settore socio-sanitario, ambientale e culturale. L’associazione ha dedicato le proprie risorse e energie a iniziative di soccorso e solidarietà, intervenendo in favore delle persone più vulnerabili e di chi vive situazioni di marginalità. Questo impegno richiede una collaborazione importante con le forze dell’ordine e con un nutrito gruppo di volontari, che operano insieme per rafforzare il tessuto sociale. Durante il convegno a Somma Vesuviana, il presidente dell’Associazione, Enrico Paolo Raia, ha sottolineato come “il lavoro del volontariato sia fondamentale, tanto per la promozione della sicurezza quanto per il supporto alle fasce deboli della popolazione.”
Un evento di grande rilevanza istituzionale
Il convegno ha visto la partecipazione di diverse personalità politiche e istituzionali di spicco. Tra i presenti: il Consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Giuseppe Sommese, l’Onorevole Bruna Fiola, l’Onorevole Francesco Emilio Borrelli, il Senatore Francesco Silvestro e il Sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore di Sarno. Questi interventi hanno evidenziato l’importanza della sinergia tra istituzioni e volontariato, cruciali per affrontare le sfide che la società moderna presenta al settore della sicurezza. La moderazione del dibattito è stata affidata alla giornalista Romilda Barbato, la quale ha condotto la discussione con professionalità e competenza.
Riconoscimenti alle forze dell’ordine e alle azioni eroiche
Un momento saliente dell’evento è stato dedicato alla premiazione delle forze dell’ordine, presenti in diverse formazioni, che hanno ricevuto riconoscimenti per atti di grande coraggio e dedizione nel servizio. Tra le istituzioni premiate vi sono il Comando dei Carabinieri di Somma Vesuviana, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di San Giuseppe Vesuviano e il Comando della Guardia di Finanza di Casalnuovo di Napoli. Inoltre, è stata conferita una targa alla memoria del Vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, un simbolo di impegno e sacrificio. Sono state anche premiate varie unità per interventi significativi, come il salvataggio di una donna incinta a Bologna da parte degli agenti Raffaele Manganielo e Giuseppe Lamantea, e il soccorso a un giovane sui binari di Reggio Emilia da parte degli Assistenti della Polizia Ferroviaria.
Il contributo della società civile
Il convegno ha inoltre dedicato spazi di riconoscimento al contributo della società civile, sottolineando come ciascun individuo possa fare la differenza. Un premio è stato assegnato al Professore Ciro Raia, per il suo contributo allo sviluppo sociale e culturale del territorio. La memoria di Gaetano Molaro, persona che ha dedicato la vita al servizio degli altri, è stata onorata con una targa a lui dedicata. Questi riconoscimenti non solo celebrano il lavoro delle forze dell’ordine, ma rappresentano anche un forte richiamo alla responsabilità collettiva, evidenziando come “ogni cittadino possa essere parte attiva nella costruzione di una comunità più sicura.”
Il premio rappresenta quindi non solo una celebrazione delle forze di polizia e del loro impegno quotidiano, ma anche un appello a tutta la cittadinanza a continuare a collaborare per un futuro migliore.