Presentato a Venezia il cortometraggio animato “F II – Lo stupore del mondo”, con Massimiliano Gallo

Presentato a Venezia il cortometraggio animato "F II - Lo stupore del mondo", con Massimiliano Gallo - Ilvaporetto.com

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Il cortometraggio animato “F II – Lo stupore del mondo” ha fatto il suo debutto alla Mostra d’arte cinematografica di Venezia, ricevendo un’accoglienza calorosa da parte del pubblico e della critica. Diretto da Alessandro Rak, già noto per opere d’animazione riconosciute come “L’arte della felicità” e “Gatta Cenerentola”, questo nuovo progetto segna un ulteriore passo nella sua carriera artistica. Il corto, prodotto dalla MAD Entertainment, celebra un evento significativo: gli 800 anni della storica Università FEDERICO II di Napoli, la più antica università pubblica del mondo.

La nascita di un progetto

Un tributo all’università federico II

“F II – Lo stupore del mondo” è stato concepito come parte delle celebrazioni per l’importante anniversario dell’Università FEDERICO II. Inizialmente pensato per essere proiettato durante gli eventi celebrativi, il corto è stato successivamente selezionato per partecipare alla Mostra del Cinema di Venezia. Alessandro Rak ha riportato il sostegno del rettore dell’università, il quale ha espresso la preferenza per presentarlo in un contesto prestigioso come quello della Mostra. La scelta ha sottolineato l’importanza di questo cortometraggio nel panorama cinematografico.

Realizzato in un arco di quattro mesi, il cortometraggio si distingue non solo per la sua animazione di alta qualità, ma anche per la profondità dei contenuti storici sviluppati. Rak ha dichiarato che il suo obiettivo era quello di parlarsi direttamente con il pubblico studentesco, rendendo il personaggio di FEDERICO II più accessibile e interessante.

Contenuti e interpretazioni

Il corto presenta Massimiliano Gallo nel ruolo dell’imperatore FEDERICO II e Alessandro Rak nel ruolo del Papa. Gallo ha portato una voce carismatica e convincente al personaggio, contribuendo notevolmente alla narrazione. L’animazione esplora brevemente tematiche storiche, tra cui le crociate, con una risoluzione che in modo sintetico accompagna il racconto. Questo approccio è stato voluto per non appesantire la fruizione da parte del pubblico giovane.

Inoltre, il cortometraggio si avvale della collaborazione di Lorena Purgante, che ha curato la creazione degli sfondi medievali, dando vita a un contesto visivo che immerge lo spettatore nel periodo storico rappresentato. La cura nei dettagli e la professionalità nel lavoro collettivo emergono come punti di forza di “F II – Lo stupore del mondo”.

Prospettive future di Alessandro Rak

Nuovi progetti e sfide

Dopo il successo di “F II – Lo stupore del mondo”, Alessandro Rak si trova ora a riflettere su nuovi progetti. Tra questi, un’idea affascinante è “Il Piccolo Principe di Shangri-La”, un’opera che potrebbe rivelarsi altrettanto significativa. Tuttavia, Rak ha condiviso le difficoltà legate al finanziamento dei progetti creativi in un periodo in cui le risorse economiche per la cultura sono sempre più esigue.

L’autore ha dichiarato che attualmente il mercato ha esigenze ben precise, spesso orientate verso opere capaci di garantire un ritorno economico rilevante. Questo scenario crea ostacoli a chi desidera esplorare idee innovative e narrative fuori dagli schemi. Per Rak, il formato del cortometraggio rappresenta ancora una via per preservare una certa libertà creativa, rendendo possibile l’espressione di contenuti unici nonostante le pressioni commerciali.

La rilevanza del cortometraggio

Nella società contemporanea, ha commentato Rak, il cortometraggio può risultare un’ancora di salvezza per chi cerca di comunicare concetti complessi in modo conciso e accattivante. Questa osservazione pone in evidenza come, nonostante le sfide, i creatori continuino a trovare spazi per l’arte e l’innovazione. Il mondo dell’animazione, in particolare, dimostra di avere la capacità di attrarre e educare, ben rappresentato dal lavoro di Rak e della MAD Entertainment.

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