Il 27 novembre, il Carcere Minorile di Nisida ospiterà un evento speciale volto a promuovere la cultura e il recupero sociale dei giovani detenuti. Marco Lollobrigida, vicedirettore di Rai Sport, presenterà il suo libro “Oro rosa”, un’opera che mira a trasmettere messaggi di legalità e valore del lavoro di squadra attraverso il mondo dello sport. L’incontro, come parte di un’iniziativa più ampia di riabilitazione, rappresenta una rara opportunità per i ragazzi di confrontarsi con tematiche importanti e di capitale significato.
La presentazione del libro avrà inizio alle ore 10:30 e sarà moderata da Gianluca Guida, direttore del Carcere Minorile di Nisida. Con un’esperienza trentennale nel settore della giustizia minorile, Guida ha dedicato la sua carriera al recupero e alla riabilitazione dei giovani in difficoltà. Sotto la sua guida, l’istituto ha implementato programmi educativi e culturali che mirano a fornire ai detenuti gli strumenti necessari per affrontare la vita al di fuori delle mura carcerarie. Questo tipo di iniziative è fondamentale per offrire ai ragazzi la possibilità di riflessione e di crescita, utilizzando le esperienze proposte dai relatori come punto di partenza per un dialogo costruttivo.
Dieci giovani detenuti, selezionati per la loro volontà di partecipare attivamente a questa esperienza, si uniranno all’incontro. Questi ragazzi, sia italiani che stranieri, hanno avuto l’opportunità di leggere e approfondire il libro “Oro rosa” guidati dal docente di alfabetizzazione Gigi Salvati, noto per il suo approccio educativo innovativo. Il loro coinvolgimento attivo nel progetto rappresenta un passo fondamentale nel loro percorso di riscatto, e la possibilità di incontrare l’autore offre un’ulteriore opportunità per discutere le tematiche del volume. Durante l’incontro, i ragazzi potranno esprimere le loro opinioni, fare domande e interagire con Lollobrigida, arricchendo così l’esperienza di dialogo e confronto.
“Oro rosa” non è solo un libro di narrazioni sportive, ma un testo che integra le esperienze atletiche con importanti temi sociali, come la legalità e il senso di appartenenza a una squadra. L’opera di Lollobrigida piacevolmente racconta storie di successo e determinazione, invitando i lettori a riflettere su quanto lo sport possa fungere da metafora per la vita. L’autore sottolinea come la disciplina atletica non solo possa fungere da strumento di riscatto personale, ma anche come una via per apprendere il rispetto delle regole e il valore del lavoro in squadra. Questi concetti, fondamentali sia nello sport che nella quotidianità, rappresentano un messaggio chiaro per i giovani partecipanti, incentivandoli a ripensare le proprie esperienze e aspirazioni future.
L’evento di Nisida, organizzato con sensibilità e attenzione, evidenzia l’importanza di progetti che promuovono la lettura e l’educazione anche nei contesti di privazione della libertà.