Un’importante serata di cultura si svolgerà giovedì 19 settembre al Circolo Canottieri di Napoli, dove sarà presentato il nuovo libro di Lino Zaccaria intitolato “Contessa Carità”. Pubblicato dalla rinomata Giannini Editore, il volume segna un nuovo traguardo per l’autore, noto giornalista partenopeo, e si inserisce nella famosa Collana Sorsi, giunta al suo quattordicesimo titolo.
un evento di spessore culturale
partecipazioni illustri al Circolo Canottieri
La presentazione del libro si preannuncia un evento di rilevanza non solo letteraria, ma anche sociale, grazie alla partecipazione di figure rappresentative del mondo associativo e culturale napoletano. Tra i presenti ci sarà Giancarlo Bracale, presidente del Circolo, e Antonio Brando, governatore del Rotary, insieme a Tommaso di Napoli, governatore del distretto Lions. A dare ulteriore lustro all’evento sarà Alfonso Pepe, presidente del Panathlon, e Vittoria Panarese, presidente della Fidapa di Ottaviano.
Inoltre, Renato Silvestre, presidente dell’Accademia Peperoncino, arricchirà la serata con il suo intervento. La conversazione sarà moderata da Marco Martone, mentre le letture del libro saranno curate da Antonio Leccisi, garantendo così un’interpretazione coinvolgente delle parole di Zaccaria.
una serata dedicata alla storia
“Contessa Carità” non è solo un’opera letteraria, ma rappresenta anche un’importante occasione per esplorare il legame tra la narrativa e la storia sociale di Napoli. Zaccaria, con il suo stile incisivo e coinvolgente, promette di trasportare i lettori nel cuore delle vicende che hanno caratterizzato la vita della sua protagonista, Marianna Farnararo De Fusco, cofondatrice del Santuario di Pompei.
Non è da meno l’importante influenza dei suoi legami con figure storiche del calibro di Caterina Volpicelli e Bartolo Longo, sottolineando così l’importanza della carità e dell’impegno sociale nella Napoli di un tempo.
marianna Farnararo de fusco: una vita dedicata alla carità
un’icona della Chiesa
Marianna Farnararo De Fusco, figura centrale del libro di Zaccaria, è ricordata come una delle colonne portanti della carità nella Chiesa. A cento anni dalla sua morte, il pronipote Lino Zaccaria ne celebra la memoria attraverso una narrazione che intreccia i ricordi familiari con i fatti storici. La vita di Marianna è contraddistinta da una serie di innumerevoli iniziative volte ad alleviare le sofferenze altrui, lavorando instancabilmente accanto alla futura Santa Caterina Volpicelli e al Beato Bartolo Longo, del quale fu moglie e supporter.
le iniziative caritatevoli
L’impegno di Marianna si manifestò in una gamma di attività caritatevoli, dalla fondazione di istituzioni dedicate all’assistenza sociale, all’organizzazione di eventi per raccogliere fondi per cause benefiche. La sua visione di comunità era alimentata dal desiderio di portare speranza e aiuto a chi viveva in difficoltà, rendendo i suoi progetti un faro di luce per molti nei periodi di bisogno.
Questa biografia non è solo un tributo alla figura di Marianna, ma anche una riflessione sulle dinamiche del potere femminile e sull’impatto sociale che le donne hanno avuto nella storia della Chiesa e della città di Napoli.
Il libro di Lino Zaccaria, quindi, si propone di non solo celebrare una figura storica, ma di stimolare una riflessione contemporanea sulle tematiche sociali ed etiche, invitando tutti a guardare avanti verso una società più inclusiva e solidale.