Un evento da non perdere si terrà il 20 settembre nella suggestiva villa di Vicoletto Domenico Cimarosa a Napoli, dove l’artista Argia di Donato presenterà il suo nuovo album musicale “Voglio vivere così”. Questo progetto non è soltanto un tributo alla musica italiana e internazionale, ma anche l’inizio di un’iniziativa sociale significativa, “Il Senso dell’Arte”, mirata a rendere l’arte accessibile a tutti, inclusi coloro che sono non vedenti o ipovedenti.
Il disco “Voglio vivere così”, curato dal talentuoso arrangiatore Dario Della Monica e arricchito dalle fotografie di Fabiana Privitera, è un’opera piena di significato per Argia di Donato. Per l’artista, il progetto non è solo una collezione di canzoni, ma un messaggio d’amore per il padre, scomparso un anno fa. Argia condivide che la sua ambizione di realizzare un album era fortemente supportata dal genitore, il quale desiderava ricevere come regalo di Natale le canzoni preferite. Tuttavia, la prematura scomparsa ha trasformato questa idea in un tributo postumo, rendendo l’album ancora più significativo.
La selezione dei brani spazia da classici intramontabili come “Moon River” e “Que sera, sera” a tracce che esplorano le radici della musica tradizionale balcanica e orientale. Argia non dimentica di includere omaggi al maestro giapponese Joe Hisaishi, per poi tornare al repertorio italiano con titoli iconici come “Il cuore è uno zingaro”. Attraverso dodici tappe musicali, il disco racconta una storia personale che attraversa il tempo e le esperienze, realizzando un viaggio sonoro nella memoria familiare dell’interprete.
Parallelamente al lancio del suo album, Argia di Donato introduce il progetto sociale “Il Senso dell’Arte”. I proventi ottenuti dalla vendita di “Voglio vivere così” saranno destinati alla creazione di riproduzioni tattili di opere d’arte contemporanea. Ogni riproduzione sarà accompagnata da schede informative scritte sia in italiano che in inglese, redatte in Braille, per garantire un accesso inclusivo alla cultura anche per coloro che vivono senza la vista.
Argia spiega che questa iniziativa affonda le radici nei desideri del padre, il quale da bambino aveva espresso il desiderio di destinare parte delle sue risorse a scopi benefici. L’artista sottolinea come l’offerta di un’esperienza artistica tangibile possa contribuire a colmare il divario che spesso esiste nell’accesso all’arte e alla cultura per chi vive con disabilità visive. Attraverso questo progetto, Argia intende mantenere viva la memoria del padre e promuovere una riflessione sull’importanza di essere parte della vita, non solo per chi ci conosce, ma anche per chi potrebbe apprendere da ciò che abbiamo lasciato.
Argia di Donato non è soltanto un’artista musicale; il suo percorso abbraccia vari ambiti artistici e culturali. Laureata in giurisprudenza e giornalista pubblicista, è attualmente direttore responsabile di “Juris News”, un periodico dedicato a informazioni giuridiche. È anche presidente della NOMOΣ Movimento Forense, un’associazione di avvocati che promuove iniziative educative e culturali sul territorio.
L’artista si distingue non solo come autrice di libri e racconti, ma anche come illustratrice e pittrice. La sua versatilità si esprime anche in performance multimediali e eventi artistici, rendendola una figura di spicco nel panorama culturale napoletano. Con l’uscita del suo primo album “Voglio vivere così”, prevista per giugno 2024, Argia dimostra che la passione per l’arte non ha confini e può servire a promuovere cause socialmente significative, rendendo la cultura un patrimonio condiviso e accessibile a tutti.