Nel consueto appuntamento con le pagelle, esploriamo le performance dei giocatori del Napoli in un incontro che ha fatto vibrare i cuori dei tifosi. Tra giocate decisive e qualità in campo, i protagonisti hanno lasciato il segno, rendendo il match indimenticabile. Scopriamo nel dettaglio chi si è distinto e chi, invece, ha deluso le aspettative.
Neres, il trascinatore della squadra
Neres si è dimostrato un autentico motore per il Napoli, ricevendo un meritato 7,5. La sua velocità e la qualità tecnica hanno infiammato il gioco. Già nel primo tempo, ha sbloccato la partita con una giocata straordinaria in sinergia con Lukaku, dando il là all’azione che ha portato al primo gol. Ma non è tutto: Neres ha continuato a impegnarsi, dimostrando costantemente di essere una minaccia per la difesa avversaria. La sua capacità di posizionarsi sempre nel modo giusto ha reso difficile per i difensori tenerlo a bada. La sua presenza in campo cambia le dinamiche, lasciando poco spazio d’azione agli avversari, un fattore che rende il suo apporto praticamente inestimabile.
Lukaku, il punto di riferimento offensivo
Con un punteggio di 7, Lukaku si è rivelato fondamentale nel gioco offensivo. Ha mostrato grande abilità nel dialogare con i compagni, utilizzando la sua fisicità per proteggere il pallone e impostare gioco. In particolare, ha partecipato attivamente all’azione del gol di Neres, evidenziando la sua capacità di fare la differenza. Non solo è risultato decisivo nel costruire gioco, ma ha anche avuto l’opportunità di segnare trasformando un rigore, dimostrando un grande sangue freddo. La sua prestazione esemplare ha consolidato la sua importanza e il suo ruolo di leader all’interno della squadra, rendendolo una figura centrale per il Napoli.
Lobotka, il regista in mezzo al campo
Lobotka riceve un 6,5 per la sua ottima gestione della manovra. La sua visione di gioco e la capacità di posizionarsi strategicamente gli hanno permesso di dominare il centrocampo. Sempre al posto giusto nel momento giusto, ha orchestrato il pressing e le geometrie azzurre, rendendo il pallone una questione di precisione e controllo. La sua abilità nel passare la palla rapidamente ha tenuto in movimento la squadra, permettendo un continuo flusso di gioco. Per tutto il match, ha avuto la palla sotto controllo, dimostrando che la sua presenza è fondamentale per la fluidità del gioco.
Spinazzola, difesa e controllo del gioco
Con un punteggio di 6,5, Spinazzola ha fornito stabilità sulla fascia sinistra. Sebbene non sia riuscito a eguagliare le doti di dribbling di Kvara, ha dato un importante contributo in fase di non possesso, sostenendo la squadra nel mantenere l’equilibrio. Il suo posizionamento è risultato sicuro e preciso, contribuendo così a limitare le offensive avversarie. Nonostante le critiche sulla sua attitudine a mantenere il passo contro avversari più rapidi, Spinazzola ha dimostrato di saper farsi rispettare anche senza il pallone tra i piedi. È diventato un punto di riferimento sicuro per il gioco del Napoli.
Parisi e Moreno in difficoltÃ
Contrariamente ai compagni, Parisi e Moreno hanno faticato a brillare, meritando entrambi un 5. In particolar modo, Parisi non è riuscito a tenere il passo di Neres, lasciando spazi pericolosi che hanno favorito gli attacchi del Napoli. L’azione che ha portato al primo gol è stata emblematica del suo momento di difficoltà . Anche Moreno ha deluso, commettendo un’ingenuità decisiva che ha regalato un rigore agli avversari. Terzo difensore in difficoltà al 54′, è stato sostituito dal tecnico Palladino. Le loro esibizioni hanno pesato sul risultato finale, evidenziando la necessità di migliorare in fase difensiva.
Kean, potenziale inespresso
Infine, Kean ha chiuso la sua prestazione con un 6,5, mostrando lati positivi ma anche opportunity sprecate. La sua fisicità ha saputo tenere a bada le difese avversarie, dando sempre la sensazione di essere in gioco. Tuttavia, non è riuscito ad approfittare delle occasioni, come l’annullamento del gol per un tocco di mano. L’assenza di supporto verticale dai compagni ha senza dubbio limitato la sua influenza sul match. Con la giusta sinergia, potrebbe diventare un elemento chiave nelle prossime partite, ma è necessaria una maggiore incisività e diagonale nel suo gioco.