Con il mese di dicembre ormai avviato, il panorama meteorologico sull’Italia si fa sempre più dinamico e complesso. Le previsioni indicate per il periodo che va dal 3 al 8 dicembre evidenziano un cambiamento significativo, caratterizzato dalla formazione di un ciclone atteso sul Centro-Sud. Questo evento meteorologico porterà piogge diffuse e nevicate sugli Appennini, segnando l’inizio di un periodo di maltempo che proseguirà anche durante il weekend dell’Immacolata.
A partire da oggi, martedì 3 dicembre, le condizioni meteorologiche sul Centro-Sud si deterioreranno a causa di un ciclone in formazione. Questo sistema di bassa pressione causerà precipitazioni che si intensificheranno andandosi a concentrare soprattutto sul medio e basso Adriatico e sul basso Tirreno. La previsione indica che le piogge si presenteranno in forma irregolare, con accumuli più abbondanti nelle zone sopra menzionate. Le temperature, sebbene moderate, accompagneranno questo quadro complesso. Non mancherà qualche nevicata sugli Appennini, dove la coltre bianca si potrà formare già da mercoledì sera, a quote superiori ai 1.000 metri. Giovedì 5, il ciclone sarà in piena azione, portando un’ondata di maltempo che non deve essere sottovalutata per la sua intensità, in particolare al Sud Italia.
Le piogge al Centro-Sud si intensificheranno, con il picco delle precipitazioni previsto per giovedì, quando alcune località potrebbero registrare accumuli significativi. Pertanto, è consigliabile prestare attenzione alle allerte meteo diffuse, poiché il maltempo potrebbe comportare disagi e situazioni di pericolo, in particolare per le aree maggiormente interessate.
Dopo la fase di maltempo prevista per i primi giorni di dicembre, un ulteriore cambiamento climatico si preannuncia tra sabato e domenica. L’aria artica, proveniente dagli Stati centrali europei, tenterà di fare irruzione oltre le Alpi, anche se senza riuscire a penetrarvi completamente. Le correnti fredde, pertanto, si porteranno principalmente sulla Valle del Rodano in Francia e parzialmente attraverso la Bora delle Alpi Giulie. I meteorologi segnalano che, tra il 7 e l’8 dicembre, ci sarà un significativo peggioramento delle condizioni meteorologiche.
Durante questo periodo, si attende che i venti, iniziando a rinforzarsi da Libeccio e Maestrale, contribuiscano alla formazione di un ciclone che si muoverà rapidamente dal Mar Ligure verso l’alto Adriatico. Le precipitazioni saranno più concentrate al Nord, con nevicate attese sulle Alpi anche a quote basse, mentre al Centro-Sud si verificheranno rovesci intensi, con probabili temporali che interesseranno in particolare Toscana, Lazio e Campania. Gli Appennini, in queste giornate, saranno nuovamente al centro dell’attenzione, con nevicate previste attorno ai 1.000 metri di altitudine.
Per quanto riguarda il dettaglio meteorologico, martedì 3 dicembre si produrrà un panorama di cielo nuvoloso, specialmente al Nord, mentre al Centro verranno registrate piogge sul Lazio e in Toscana. Al Sud, le condizioni meteorologiche rimarranno prevalentemente asciutte.
Mercoledì 4 dicembre porterà un cambiamento, con il Nord che vedrà un progressivo diradarsi dell’intensità nuvolosa, mentre le regioni centrali saranno soggette a instabilità, in particolare su quelle adriatiche. Le precipitazioni irregolari al Sud peggioreranno nella serata.
Infine, giovedì 5 dicembre, il tempo subirà un netto peggioramento, con condizioni avverse sia al Centro che al Sud, dove le nevicate sugli Appennini potranno raggiungere quote significative. La tendenza a un ulteriore abbassamento delle temperature si manifesterà con l’arrivo di correnti fredde che, una volta che il ciclone si sarà allontanato, faranno scendere i valori termici anche di 5-7°C sotto la media attesa per il periodo.
Un’attenzione particolare, pertanto, deve essere posta alle recensioni meteorologiche per seguire l’evoluzione delle condizioni atmosferiche nei prossimi giorni, specialmente per chi si sta preparando alle festività di dicembre.