Pro Loco di Torre del Greco: la sede trasferita a Palazzo Baronale rappresenta una nuova era - Ilvaporetto.com
La Pro Loco di Torre del Greco ha ufficialmente una nuova sede. Grazie a un contratto di comodato d’uso gratuito stipulato con il Comune, l’associazione si è insediata all’interno di Palazzo Baronale, dove svolgerà le sue attività per i prossimi tre anni. Questo cambiamento segna un passo importante per l’associazione, che mira a promuovere il turismo e a valorizzare le tradizioni locali, diventando un punto di riferimento per residenti e visitatori.
La nuova sede: un punto di riferimento per la comunità
La cerimonia di inaugurazione della nuova sede si è tenuta il 17 gennaio, un momento significativo per tutti coloro che amano Torre del Greco. La Pro Loco, ora collocata al piano terra di Palazzo Baronale, ha l’obiettivo di offrire informazioni e supporto a turisti e cittadini. Questo spazio è pensato per accogliere chiunque desideri scoprire di più sulla città e sui suoi tesori nascosti.
Il taglio del nastro ha visto la partecipazione di varie figure istituzionali, tra cui il sindaco Luigi Mennella e la vicepresidente del consiglio regionale Loredana Raia. Durante l’inaugurazione, è stata sottolineata l’importanza di questo progetto, che rappresenta un passo significativo nel coinvolgimento della comunità. Questo luogo non solo permetterà alla Pro Loco di operare meglio, ma contribuirà anche a creare un legame più forte tra il centro e le periferie della città.
Le parole del presidente Angelo Di Ruocco
Il presidente della Pro Loco, Angelo Di Ruocco, ha espresso la sua soddisfazione per la nuova sede, spiegando che è fondamentale programmare una strategia di promozione turistica per Torre del Greco, una necessità che è rimasta in secondo piano per troppo tempo. Di Ruocco ha sottolineato il ruolo cruciale del Comune in questo processo, riconoscendo l’operato del sindaco e dell’amministrazione, che stanno lavorando per portare alla luce la bellezza e le tradizioni della città.
“La nostra missione”, ha affermato Di Ruocco, “è quella di ridurre le distanze culturali che separano le diverse zone della città.” Con un approccio aperto e collaborativo, la Pro Loco si propone di costruire una rete di collaborazione tra le varie realtà locali, per unire la comunità attraverso la cultura e il patrimonio.
Il sindaco Luigi Mennella: un invito alla partecipazione
Luigi Mennella, il sindaco di Torre del Greco, ha accolto con entusiasmo la nuova iniziativa, evidenziando l’importanza della partecipazione da parte dei cittadini. Durante il suo intervento, ha messo in luce come Palazzo Baronale stia diventando un centro nevralgico per l’intera comunità, dove diverse associazioni possono trovare spazio e opportunità per crescere insieme.
Il sindaco ha insistito sull’importanza di un cambiamento culturale, invitando la cittadinanza a riappropriarsi degli spazi comuni e a partecipare attivamente alla vita collettiva. Il suo messaggio è chiaro: è essenziale che i cittadini inizino a guardare a Palazzo Baronale e agli altri spazi pubblici come a luoghi di incontro e interazione.
La visione della città unica: centro e periferia unite
Uno dei temi principali del discorso di Mennella è stato il concetto di una sola Torre del Greco, che include il centro e le periferie. Sono stati illustrati diversi progetti in corso, come il palazzetto dello sport e la piscina comunale a viale Europa, insieme ai lavori di riqualificazione della Litoranea. Queste iniziative dimostrano l’impegno dell’amministrazione nel migliorare la qualità della vita per tutti i cittadini.
Mennella ha infine menzionato il progetto di recupero della villa del primo presidente della Repubblica, Enrico De Nicola, e l’ex biblioteca di villa Ciaravolo, importanti step per la promozione della città e il suo patrimonio culturale.
La nuova sede della Pro Loco rappresenta non solo un cambiamento logistico, ma anche un passo avanti nel rafforzare l’identità e la comunità di Torre del Greco, creando sinergie e opportunità per tutti i suoi cittadini.
