Progetti innovativi per bagni pubblici: Perfect Toilets promuove sostenibilità e inclusione in Italia

Un’iniziativa all’avanguardia sta prendendo piede in Italia, dove sette architetti di spicco si uniscono per affrontare una questione fondamentale: l’accesso a servizi igienici pubblici dignitosi. Il progetto Perfect Toilets, co-promosso dal magazine di architettura IoArch e dalla multinazionale svedese Essity attraverso il suo brand Tork, è stato recentemente presentato in un convegno tenutosi al MAXXI di Roma. L’evento ha visto la presenza di esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni locali e professionisti dell’igiene, tutti uniti dall’obiettivo comune di migliorare le condizioni dei bagni pubblici in alcune delle città italiane più visitate. Scopriremo di seguito le peculiarità di questo progetto e l’urgente necessità di un cambiamento.

L’importanza dei servizi igienici pubblici in Italia

La disponibilità di bagni pubblici dignitosi rappresenta una necessità universale e una questione di civiltà, soprattutto in un paese con l’alta affluenza turistica come l’Italia. Tuttavia, nonostante il riconoscimento del loro valore, il nostro paese è indietro rispetto ad altri in fatto di infrastrutture adatte alle esigenze igieniche. Secondo l’indagine Tork Insight Survey condotta nel 2024, il 62% degli italiani ritiene che l’uso dei bagni pubblici sia poco igienico e il 48% prova ansia all’idea di doverli utilizzare. Questi numeri evidenziano un problema critico: l’accessibilità e la sicurezza dei servizi igienici pubblici necessita di un’attenzione immediata.

L’esigenza di bagni pubblici in grado di rispondere non solo a criteri di pulizia, ma anche a standard di inclusione e sostenibilità, ha assunto un ruolo cruciale nella discussione sul miglioramento delle città italiane. Le autorità locali e gli amministratori pubblici devono collaborare attivamente con il settore privato per garantire strutture che siano non soltanto funzionali, ma anche rispettose dell’ambiente e delle persone. La mancanza di opere adeguate rappresenta un ostacolo al turismo e alla vita della comunità, rendendo l’implementazione del progetto Perfect Toilets un’iniziativa di vitale importanza.

La presentazione del progetto Perfect Toilets al MAXXI di Roma

La presentazione dei progetti ha avuto luogo nel prestigioso Museo MAXXI di Roma, dove gli architetti selezionati hanno illustrato le loro idee per bagni pubblici innovativi. A partecipare a questo confronto sono stati architetti di fama come Sergio Bianchi, Andrea D’Antrassi, Alfonso Femia, Alberto Cecchetto, Fabrizio Rossi Prodi, Francesco Buonfantino e Claudio Lucchesi, insieme allo storico e critico di architettura Luigi Prestinenza Puglisi, che ha curato l’iniziativa. Ogni professionista ha identificato uno spazio pubblico nella propria città e ha sviluppato un concept progettuale che esprime l’idea di “bagno pubblico ideale”, prendendo spunto anche dall’opera del regista Wim Wenders.

L’appuntamento ha offerto un’importante opportunità di dialogo tra diverse figure professionali, tra cui esperti di igiene e rappresentanti politici, su come progettare e mantenere servizi igienici pubblici che possano essere accessibili e sostenibili. La risposta è stata più che positiva, con un riconoscimento crescente dell’importanza di un’infrastruttura igienica che consideri le esigenze di disabili, anziani, famiglie e donne, contribuendo a una società più inclusiva e attenta alla salute e al benessere di tutti.

L’alleanza tra pubblico e privato per una nuova visione igienica

Nel corso della tavola rotonda coordinata dall’architetto Maria Spina, le problematiche connesse ai bagni pubblici sono state discusse sotto angolazioni diverse, evidenziando il loro impatto sociale e culturale. Maria Spina ha commentato che la questione dei bagni pubblici rappresenta un incrocio di vari aspetti sociali e tecnici che meritano un’analisi e una progettazione approfondita. L’obiettivo primario è quello di stimolare un dibattito attivo e concreto con le amministrazioni pubbliche, affinché si possano sviluppare soluzioni reali e sostenibili.

Collaborare tra pubblico e privato diventa, quindi, un passo fondamentale per il futuro della progettazione dei servizi igienici. La sinergia tra architetti, istituzioni e aziende del settore potrà indirizzare le scelte progettuali verso un modello che privilegi igiene, accessibilità e sostenibilità. L’iniziativa Perfect Toilets si propone come esempio virtuoso di come affrontare le sfide del presente per costruire un futuro in cui l’igiene pubblica non sia più un tema sottovalutato, ma una priorità condivisa a tutti i livelli.

La visione di Tork e l’impatto della campagna Perfect Toilets

Tork, brand noto per le soluzioni innovative nel settore dell’igiene away from home, si fa promotore di Perfect Toilets non solo per migliorare la qualità dei bagni pubblici ma anche per sensibilizzare il pubblico sui temi legati alla sostenibilità e all’inclusione. Il loro approccio mira a richiamare l’attenzione sulla necessità di strutture igieniche adeguate e rispettose dell’ambiente, in grado di garantire il diritto all’igiene per tutti.

L’impegno di Tork si riflette anche nei prodotti progettati per affiancarsi a iniziative come questa, che si propone di abbattere le barriere che impediscono a tutti di fruire di spazi pubblici sicuri e puliti. Le proposte dei vari architetti coinvolti nel progetto sono disponibili sul sito ufficiale www.perfecttoilets.it, fornendo una visione chiara di come la progettazione possa rispondere a bisogni reali della comunità. Queste idee promettono di non solo risolvere un problema attuale, ma di gettare le basi per un nuovo paradigma riguardante l’igiene pubblica nelle città italiane.

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Redazione