Le celebrazioni delle Giornate del Ricordo, dedicate al culto dei defunti, segnano un momento importante per la comunità di Quarto. Recentemente, le aree cimiteriali che erano state chiuse per motivi di sicurezza sono state ufficialmente riaperte, dopo che sono stati completati rilevanti interventi di ristrutturazione. Queste azioni mirano a garantire un ambiente adeguato per onorare i defunti, riflettendo un impegno costante verso la cura degli spazi funerari.
Negli ultimi mesi, l’Amministrazione Comunale ha avviato una serie di lavori significativi all’interno del cimitero di Quarto. Tra le opere maggiormente rilevanti si contano la ristrutturazione di 24 loculi, le cui lapidi erano danneggiate. Il loro ripristino non solo ha restaurato la dignità del luogo, ma ha anche messo in sicurezza l’area. A supporto di queste attività, sono stati ritinteggiati quattro edifici funerari, che hanno ricevuto anche nuove coperture e lucernari. Queste migliorie sono state progettate per prevenire infiltrazioni d’acqua, che rappresentano una delle principali cause di deterioramento degli spazi cimiteriali.
In aggiunta, è stata prestata particolare attenzione al drenaggio. I canali di scolo sono stati completamente disostruiti, per evitare allagamenti in caso di intense piogge. Tali interventi evidenziano non solo una proattività nell’affrontare problematiche esistenti, ma anche un rispetto profondo per il luogo di riposo dei defunti. Questi lavori sono stati effettuati in un breve lasso di tempo, dimostrando l’efficienza dell’apparato burocratico e amministrativo locale.
In concomitanza con la riapertura, il sindaco di Quarto, Antonio Sabino, ha comunicato l’invio alla commissione consiliare del nuovo regolamento per i servizi di Polizia mortuaria. Questo documento regolamentare è di fondamentale importanza, in quanto introduce una serie di novità in linea con la legislazione nazionale vigente. Tra i punti salienti del nuovo regolamento vi è la definizione di concetti chiave quali “benemerenza legale” e “pietas”, che mirano a stabilire un nuovo standard etico e normativo per l’amministrazione dei servizi funerari.
Inoltre, il regolamento prevede l’introduzione di controlli antimafia per garantire la trasparenza nel corso delle operazioni di concessione dei loculi. Le modifiche toccano anche aspetti pratici, come le volture e le co-intestazioni delle concessioni, nonché la durata delle concessioni stesse, che ora possono essere rinnovabili. Un altro aspetto importante riguarda il sistema di retrocessione al Comune, che prevede assegnazioni successive attraverso un sorteggio telematico pubblico. Questa misura è stata pensata per fornire un maggiore livello di trasparenza e sicurezza nell’assegnazione dei loculi, rafforzando la fiducia dei cittadini nelle istituzioni locali.
L’insieme di queste misure rappresenta un passo decisivo verso una gestione più efficiente e rispettosa delle aree cimiteriali, permettendo così ai cittadini di onorare i propri cari nel rispetto delle norme e della sicurezza.