L’autunno porta con sé un appuntamento imperdibile a Pollena Trocchia: il raduno di auto, Vespa e moto d’epoca, giunto alla sua sesta edizione. Quest’anno, l’evento si svolge in concomitanza con il “Memorial Vincenzo Liguori”, una manifestazione che onora la memoria del meccanico locale Vittima della criminalità organizzata. Unite in un’unica celebrazione, queste due manifestazioni rappresentano un momento di coinvolgimento e solidarietà per la comunità.
La sesta edizione del raduno di veicoli storici
Il raduno di veicoli storici di Pollena Trocchia è organizzato dalle associazioni “Gli Amici di Pollena Trocchia,” “Veicoli Storici Partenopei – Alfisti Vesuviani” e dalla famiglia Liguori, con il patrocinio del Comune di Pollena Trocchia. Gli appassionati di motori avranno la possibilità di incontrarsi nell’area mercatale di via Esperanto, un punto di riferimento tradizionale per la manifestazione. A partire dalle 8.30 di domenica 6 ottobre, i partecipanti si raduneranno, mostrando orgogliosamente le loro auto, Vespe e motociclette d’epoca.
Dopo i saluti del sindaco Carlo Esposito e la benedizione dei veicoli da parte di don Tonino Palmese, referente dell’associazione Libera contro le Mafie, il corteo di veicoli percorrerà le strade del paesino, animando l’atmosfera con suoni e colori. L’evento non si limita a una semplice esposizione, ma coinvolge la comunità attraverso un corteo che celebra la passione per i veicoli, la memoria e la legalità.
Memorial Vincenzo Liguori: onore a una vittima innocente
Il Memorial Vincenzo Liguori rappresenta una parte significativa dell’evento, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Questa commemorazione è dedicata alla memoria di Vincenzo Liguori, un meccanico di Pollena Trocchia che è tragicamente scomparso dal mondo a causa di atti di criminalità organizzata. La famiglia Liguori e l’organizzazione dell’evento hanno voluto rendere omaggio a un uomo che ha lasciato un’impronta positiva nella comunità, trasformando il suo ricordo in un’opportunità per promuovere la legalità e la memoria collettiva.
L’evento rappresenta non solo una celebrazione della vita di Vincenzo, ma anche una piattaforma per sensibilizzare la comunità sui temi della legalità e della giustizia sociale. Gli organizzatori sottolineano l’importanza di ricordare le vittime innocenti della violenza, rendendo ogni partecipante parte attiva di questo messaggio di speranza e cambiamento.
Un evento inclusivo per tutta la comunità
Uno dei punti focali di quest’anno è l’inclusività dell’evento, che si propone di essere accessibile a tutti, comprese le famiglie con bambini e ragazzi con disabilità. Francesco Piccolo, Gennaro Garofalo e gli altri organizzatori hanno ribadito che il raduno è aperto a tutti coloro che condividono la passione per i veicoli storici, creando un ambiente di socialità e divertimento che unisce appassionati e curiosi.
In un’epoca in cui le comunità cercano modi per riconnettersi, manifestazioni come queste offrono un’opportunità per ritrovare un senso di appartenenza. La presenza di club e appassionati da tutta la Campania contribuirà a dare vita a una giornata ricca di emozioni, colori e storie da raccontare.
Un appuntamento con il patrimonio culturale e sociale
Francesco Pinto, vicesindaco e assessore agli eventi del comune di Pollena Trocchia, ha evidenziato l’importanza di iniziative che promuovono il valore della socialità e del divertimento. L’evento non soltanto mette in mostra veicoli rari e storici, ma rappresenta anche un modo per valorizzare il territorio locale e costruire legami tra le persone.
Il sindaco Carlo Esposito ha sottolineato come il raduno porti una ventata di freschezza, richiamando appassionati e il pubblico locale a godere di una giornata all’insegna della gioia e della convivialità. La manifestazione quindi si candida a diventare un appuntamento annuale di riferimento per gli amanti dei motori e della storia, cementando legami comunitari e promuovendo un importante messaggio di legalità e memoria.