Ranieri analizza le carenze della sua squadra: troppe disattenzioni e scelte sbagliate in campo

Il tecnico Claudio Ranieri ha affrontato in conferenza stampa le problematiche che affliggono la sua squadra, mettendo in evidenza le mancanze sul piano dell’attenzione e della gestione del gioco. Le difficoltà emerse nelle ultime gare, in particolare contro il Bologna, hanno portato il mister a riflettere su errori ripetuti e su dinamiche da migliorare per evitare risultati deludenti in futuro. L’analisi di Ranieri offre uno spaccato interessante sulla situazione attuale del club e sulla necessità di un cambio di rotta.

Il problema dell’attenzione in campo

Ranieri ha evidenziato che non si tratta di un problema di natura psicologica, ma piuttosto di una questione di attenzione e concentrazione. Secondo il mister, la chiave per migliorare è la capacità dei giocatori di rimanere focalizzati e di applicare quanto appreso durante gli allenamenti. Mostrare ai ragazzi i video degli errori commessi serve a capire le dinamiche di gioco, ma spetta a loro mettere in pratica quelle lezioni in partita. Un aspetto cruciale per evitare di cadere negli stessi tranelli di gioco, come i troppi uomini in avanti che lasciano spazio alle ripartenze degli avversari. Quando una squadra attacca con numerosi giocatori, l’equilibrio difensivo viene compromesso, dando invece l’opportunità agli avversari di colpire in contropiede.

Le ripartenze avversarie: un rischio da evitare

Nelle ultime partite, la squadra ha subito contropiedi pericolosi a causa di un attacco troppo esuberante e disordinato. Ranieri ha messo in guardia sui rischi legati a un gioco poco equilibrato, sottolineando come anche un semplice rimpallo possa trasformarsi in un pericolo imminente. Le ripartenze avversarie sono diventate una costante nelle partite recenti, e il mister è molto chiaro nel comunicare che ogni errore può avere conseguenze disastrose. L’importanza di mantenere un’adeguata posizione in campo al momento dell’attacco è fondamentale per garantire una difesa solida, evitando così di concedere facili occasioni da rete agli avversari.

L’intensità e il dispendio energetico delle prestazioni

Oltre alla concentrazione, Ranieri ha analizzato anche il fattore dell’intensità del gioco, confrontando le prestazioni dei suoi giocatori. Il tecnico ha notato che nella partita contro il Como, la squadra ha corso molto di più rispetto alla gara contro la Lazio, eppure il risultato finale è stato negativo. Questo mette in evidenza la questione della gestione delle energie e di come il dispendio possa essere poco produttivo se non accompagnato dalla strategia e dalla lucidità. Ranieri rimarca che è essenziale muoversi in campo in modo intelligente, riconoscendo i momenti giusti per attaccare e difendere, piuttosto che lasciarsi trasportare dall’euforia del momento.

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Redazione