Il Ranking UEFA per nazioni 2024-2025 sta per determinare le sorti delle competizioni europee, con un occhio particolare alla Champions League. Per la prossima edizione, le due Federazioni nazionali migliori avranno diritto a un posto in più. Questa modifica nel sistema di punteggio potrebbe influenzare in modo significativo le strategie delle squadre e dei club nelle competizioni europee.
Attualmente, la classifica del Ranking UEFA per nazioni mostra delle importanti differenze tra i vari Paesi. Al vertice troviamo l’Inghilterra con 10,428 punti, seguita da l’Italia con 9,625 punti. Il Portogallo occupa il terzo posto con 9,600 punti, mentre la Germania si attesta a 9,125 punti. La Spagna e la Francia seguono con 8,428 e 8,357 punti rispettivamente, mentre il Belgio si ferma a 7,600 punti. Al settimo posto troviamo la Repubblica Ceca con 7,500 punti, seguita dall’Olanda a 7,166 punti e dall’Austria, con 6,600 punti.
Questa classifica è cruciale non solo per la visibilità dei campionati nazionali, ma anche per il numero di posti disponibili nelle competizioni UEFA, in particolare nella Champions League. Le Federazioni migliori non solo beneficiano di più opportunità di partecipare, ma possono anche avere un impatto economico significativo, grazie ai diritti televisivi e all’aumento del merchandising legato ai club.
Il nuovo sistema di punteggio del Ranking UEFA stabilisce che la Champions League avrà un peso maggiorato rispetto alle altre competizioni europee. Questo significa che i risultati nella Champions League influenzeranno in misura maggiore il punteggio complessivo di una Federazione. Tutte le competizioni continueranno a seguire lo stesso sistema di valutazione per le singole partite, con 2 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio e 0 punti per la sconfitta.
Tuttavia, i punti assegnati per i passaggi del turno cambiano drasticamente. La prima classificata della Champions League guadagnerà 12 punti per la propria Federazione, mentre la prima classificata dell’Europa League otterrà solo 6 punti, e la prima della Conference League solo 4 punti. Questo aspetto potrebbe portare a un maggiore investimento e a una strategia più focalizzata nella Champions League da parte dei club, che vedrebbero così un ritorno più significativo per i loro sforzi.
Un ulteriore elemento di distinzione nel nuovo sistema di punteggio è rappresentato dalla valorizzazione dei passaggi turno. Superare il turno nella fase a eliminazione diretta della Champions League varrà 1,5 punti, il doppio rispetto all’Europa League e tre volte il punteggio della Conference League . Questa struttura, premiando maggiormente i successi ottenuti nella competizione principale dell’UEFA, potrebbe incentivare i club a puntare sempre più sulla Champions League per massimizzare i punti nel ranking e le risorse economiche ad esse associate.
L’adeguamento del sistema di punteggio evidenzia l’importanza crescente della Champions League nel panorama calcistico europeo. Le Federazioni che rappresentano squadre di alto livello in grado di avvicinarsi agli ottavi di finale e oltre, nei prossimi anni, potrebbero guadagnare una posizione privilegiata sia nel ranking UEFA che in termini di partecipazione a competizioni di élite. Gli effetti di questa nuova impostazione si faranno sentire in tutta Europa, trasformando le dinamiche del calcio continentale.