La United Cup è alle porte e l’Italia si prepara a far sentire la propria voce nel torneo di tennis a squadre miste, che avrà inizio il 27 dicembre e si protrarrà fino al 5 gennaio 2025. Questa competizione, che sta suscitando grande interesse tra gli appassionati, sarà trasmessa in diretta su SuperTennis. La novità di quest’anno è rappresentata dalla nomina di Renzo Furlan a capitano della squadra italiana, un riconoscimento che giunge dopo la sua recente proclamazione a Coach dell’Anno nel circuito WTA. Scopriamo di più su Furlan, sulla sua squadra e sugli altri capitani delle nazioni partecipanti.
Renzo Furlan, figura emblematica del tennis italiano, è stato scelto per guidare la nazionale nella United Cup. Il suo recente successo come Coach dell’Anno nel WTA è stato frutto del lavoro magistrale svolto insieme a Jasmine Paolini. Grazie a questa partnership, Paolini ha ottenuto risultati straordinari, tra i quali spicca la vittoria al WTA 1000 di Dubai nel 2024. Non è solo una questione di trofei: la tennista ha raggiunto due finali Slam, uno al Roland Garros e l’altro a Wimbledon, oltre a piazzarsi al quarto posto nel ranking mondiale. Queste imprese hanno permesso a Paolini di qualificarsi, per la prima volta, alle WTA Finals sia in singolare che in doppio, assieme all’italiana Sara Errani.
Essere capitano in un torneo come la United Cup non è solo una questione di responsabilità, ma un’opportunità per consolidare la coesione della squadra e sviluppare strategie vincenti, e Furlan si è dimostrato all’altezza della sfida. La sua esperienza e la sua capacità di motivare i giocatori saranno elementi cruciali per il successo dell’Italia nel corso della competizione. Fiducia e prestazioni di alto livello saranno essenziali per competere con le altre nazioni e cercare di avanzare nelle fasi del torneo.
Accanto a Renzo Furlan, ci sarà anche un altro nome di spicco nel panorama tennistico globale, Michael Russell, che ricopre il ruolo di capitano per gli Stati Uniti. Russell ha già ricevuto riconoscimenti nel circuito ATP e ha allenato Taylor Fritz, il primo americano a chiudere una stagione nella Top 5 dal 2006. Fritz, negli ultimi tornei, ha fatto vedere il suo potenziale, battuto però da Jannik Sinner in finale sia allo US Open che nelle Nitto ATP Finals. Russell porta quindi con sé non solo esperienza, ma anche una forte motivazione a portare gli Stati Uniti nei piani alti del torneo.
Non si possono ignorare nomi di grande prestigio come Lleyton Hewitt, il quale guiderà la formazione australiana. Hewitt è una leggenda del tennis, noto per la sua competitività e il suo spirito di squadra. Dal canto suo, la Croazia avrà il suo capitano in Iva Majoli, vincitrice del Roland Garros nel 1997, che porta un’importante eredità in questa competizione.
Da segnalare la presenza di due “padri d’arte”: Christian Ruud, che rappresenta la Norvegia, e Alexander Zverev senior, capitano della Germania. Questi nomi non solo suonano familiari per gli appassionati, ma aggiungono anche un ulteriore elemento di competizione, dato il background di successo che ciascuno di loro porta nel torneo. Sarà interessante anche vedere come Felix Auger-Aliassime gestirà il suo doppio ruolo di capitano e giocatore.
La United Cup sembra promettere sfide entusiasmanti e rivalità accese, rendendola un evento da non perdere per appassionati e addetti ai lavori.