La stazione della Circumvesuviana di Sant’Agnello ha riaperto i battenti con una cerimonia che segna il termine di un intervento di restyling durato sette anni. L’evento ha visto la partecipazione del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, assieme ad altre figure istituzionali, tra cui il sindaco Antonino Coppola e il presidente di EAV, Umberto De Gregorio. Questo progetto ha apportato significativi miglioramenti alla struttura, con l’intento di rendere il servizio di trasporto più accessibile e funzionale per la comunità locale.
I principali interventi di restyling
Il rinnovamento della stazione ha coinvolto una serie di lavori essenziali, che hanno sia modernizzato l’edificio che preservato il suo valore storico. Gli interventi hanno incluso l’ammodernamento dell’edificio, un adeguamento sismico, l’abbattimento delle barriere architettoniche, e l’installazione di un nuovo impianto ascensore. Queste migliorie sono state realizzate mantenendo i prospetti originali e in conformità con le indicazioni ricevute dalla Soprintendenza, considerando che la stazione fu progettata nel 1948 dall’architetto Marcello Canino.
La progettazione e la realizzazione del progetto hanno richiesto un lungo iter burocratico per ottimizzare ogni fase, assicurando che gli standard moderni non andassero a compromettere il patrimonio architettonico. Il sindaco Coppola ha enfatizzato come la nuova struttura offrirà finalmente alla comunità un servizio di trasporto efficiente e funzionale, sottolineando l’importanza della Circumvesuviana per il trasporto locale e la mobilità sostenibile.
Una realizzazione attesa e le dichiarazioni istituzionali
L’inaugurazione è stata accolta con entusiasmo da parte della comunità locale, che attendeva la riapertura della stazione da tempo. Il sindaco Antonino Coppola ha definito questa inaugurazione come un “bel giorno”, e ha ribadito quanto sia cruciale la Circumvesuviana per garantire una mobilità sostenibile e integrata nel territorio circostante.
In un dialogo pubblico, Umberto De Gregorio, presidente di EAV, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul lungo processo di ristrutturazione. Ha evidenziato che ci sono voluti sette anni solo per l’ottenimento dei permessi, ma i risultati finali giustificano a pieno l’impegno profuso. De Gregorio ha poi specificato che la stazione è stata praticamente demolita e ricostruita, e che sono stati aggiunti servizi come tornelli e un ascensore, tutto senza fermare completamente il servizio di trasporto.
Investimenti futuri e obiettivi del trasporto pubblico
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha voluto sottolineare l’impegno della Regione per il miglioramento del trasporto pubblico locale. Ha annunciato che, in aggiunta alla riapertura della stazione, è stato firmato un contratto per l’acquisto di cinquantasei nuovi treni, che saranno fondamentali per potenziare il servizio complessivo della Circumvesuviana. De Luca ha chiarito che il primo di questi treni è attualmente in fase di collaudo e dovrebbe essere operativo a settembre, offrendo al pubblico una frequenza di partenza ogni dodici minuti.
Questi sviluppi indicano una chiara direzione verso l’aumento della qualità del servizio di trasporto nella regione, rispondendo a una domanda sempre crescente di mobilità efficiente da parte dei cittadini. La riapertura della stazione di Sant’Agnello non è solo un traguardo infrastrutturale, ma simboleggia un impegno costante per migliorare la vita quotidiana delle persone che vivono e lavorano in questo territorio.