La Funicolare di Chiaia, importante mezzo di trasporto di Napoli, non tornerà operativa nel 2024 come inizialmente previsto. La riapertura è posticipata a gennaio 2025 in seguito a ritardi nella formazione del personale sui nuovi sistemi tecnologici impiantati durante i lavori di ristrutturazione. Questa decisione ha generato preoccupazioni tra i cittadini che, da due anni, si trovano a dover affrontare disagi nella mobilità.
La funicolare di Chiaia: un elemento chiave del trasporto urbano
Situata tra via Cimarosa e piazza Amedeo, la Funicolare di Chiaia rappresenta un collegamento essenziale tra il Vomero e il resto della città. La sua chiusura, iniziata nell’ottobre 2022 per lavori di manutenzione ventennale, ha obbligato molti pendolari e residenti a cercare mezzi alternativi, come autobus e taxi, causando un notevole aumento del traffico e dei tempi di percorrenza. Pur essendo sempre vista come un punto di riferimento per la mobilità napoletana, la lunga inattività ha messo in evidenza l’importanza di un servizio pubblico efficiente e accessibile.
La Funicolare è un elemento che facilita l’accesso a diverse zone collinari di Napoli, rappresentando una soluzione pratica per gli spostamenti quotidiani, specialmente in una città nota per le sue problematiche di traffico. L’attesa per il suo ritorno in funzione si traduce in una maggiore esigenza da parte dei cittadini di ripristinare un servizio che può rendere il loro viaggio quotidiano più semplice e meno stressante.
Il ritardo nella riapertura: le ragioni
La decisione di posticipare la riapertura è stata presa al termine di una riunione tra i rappresentanti dell’Azienda Napoletana Mobilità e i sindacati Orsa, Usb e Faisa Confail, riportando informazioni dettagliate durante l’incontro del 23 dicembre. In tale occasione, è stato confermato che il rinvio si deve alla necessità di completare la formazione del personale di servizio e dei manutentori sulle nuove tecnologie implementate nel sistema.
Nel verbale dell’incontro, Anm ha specificato che “la formazione continua è fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficienza del servizio”. La preparazione del personale è una priorità per evitare problematiche future e per assicurare che la Funicolare di Chiaia possa operare in modo ottimale al suo ritorno. Questo approccio mirato a disciplinare e formare i lavoratori ha l’obiettivo di trasformare un’impresa di ristrutturazione in un servizio collaudato e sicuro per tutti gli utenti.
Le prossime tappe per la riapertura
Guardando al futuro, un incontro programmato per il 2 gennaio 2025 sarà fondamentale per rivedere gli sviluppi della formazione e della preparazione degli impianti. In tale occasione, si farà il punto della situazione su quanto fatto fino ad allora e verranno analizzati eventuali problemi sorti durante il processo di adattamento alle nuove tecnologie. In seguito, il 15 gennaio è prevista un’altra riunione che dovrà confermare ufficialmente la riapertura di tutti e quattro gli impianti funicolari di Napoli, incluso quello di Chiaia.
Le attuali previsioni indicano quindi che il servizio potrà riprendere nella prima metà di gennaio 2025, chiudendo un periodo lungo oltre due anni di inattività. La riapertura non segnerà solo un ritorno alla normalità per i cittadini, ma rappresenterà anche un passo fondamentale verso il miglioramento della mobilità a Napoli, un aspetto cruciale per il suo sviluppo urbano e sociale.