Il Napoli, attualmente, sta vivendo una delle sue annate più promettenti nel campionato di calcio di Serie A. Recentemente, l’ex centrocampista del Milan, Riccardo Montolivo, ha espresso la sua opinione in un’intervista a SportWeek sull’andamento della squadra partenopea e sul suo potenziale per la vittoria dello scudetto. Montolivo ha messo in luce i punti di forza del Napoli, ma ha anche sollevato preoccupazioni riguardo l’assenza del bomber Victor Osimhen.
Napoli e Inter: un confronto decisivo per lo scudetto
La forza del Napoli sottolineata da Montolivo
Montolivo ha dichiarato senza mezzi termini che il Napoli ha tutte le carte in regola per disputare un campionato di altissimo livello e puntare alla vittoria finale. Secondo il suo parere, la presenza di Antonio Conte sulla panchina dell’Inter rappresenta un importante fattore che potrebbe influire anche sulla competizione. La posizione attuale della squadra, infatti, dimostra che il Napoli ha una solida struttura e dei giocatori di qualità che potrebbero mettere la squadra in condizione di lottare per il titolo.
Il recente innesto di Buongiorno, che ha sostituito Kim, è considerato un passo fondamentale per mantenere questa stabilità. Montolivo sottolinea che la gestione della rosa e le scelte tecniche di Luciano Spalletti potrebbero offrire al Napoli un vantaggio competitivo rispetto ad altre squadre. Le sue parole esprimono un’idea chiara: la squadra partenopea ha potenzialità straordinarie e un gioco ben rodato che la rendono molto competitiva.
L’incidenza dell’assenza di Osimhen
Tuttavia, Montolivo non manca di evidenziare la centralità di Victor Osimhen per il successo del Napoli. L’attaccante nigeriano è considerato uno dei giovani più promettenti del calcio europeo, e la sua assenza rappresenterebbe una perdita gravosa per la squadra. Secondo Montolivo, senza il contributo di Osimhen, il divario tra Napoli e Inter si amplificherebbe inevitabilmente. La questione di come la squadra potrebbe adattarsi senza il suo centravanti titolare rimane una preoccupazione.
La figura di Romelu Lukaku, che si è trasferito all’Inter, è stata focalizzata dal commentatore. Montolivo ha messo in discussione l’efficacia del belga, contrapponendola a quella di Osimhen, sottolineando che, sebbene Lukaku possa aver mostrato segni di miglioramento sotto la guida di Conte, non ha più la stessa incisività di un tempo. Questo fattore diventa cruciale, specialmente in un campionato competitivo come la Serie A, dove ogni punto è determinante per la conquista del titolo.
Le prospettive future per il Napoli
L’importanza della continuità in un campionato serrato
Il Napoli ha bisogno di mantenere la concentrazione e una buona performance per restare in corsa per il titolo e prendere le giuste misure in caso di eventuali infortuni ai suoi attaccanti. La dilatazione degli spazi e il movimento senza palla diventeranno vitali per compensare l’assenza di un marcatore fulcro come Osimhen, se dovesse verificarsi. La squadra dovrà mostrare un gioco di squadra ancora più coeso e sfruttare le capacità offensive di altri giocatori come Kvaratskhelia e Politano per continuare la sua corsa verso il successo.
La lotta per lo scudetto: un campionato aperto
Il campionato di Serie A sembra più aperto che mai, con diverse squadre pronte a contendersi il titolo. La visione di Montolivo, che prevede il Napoli come contender principale, testimonia una fiducia generale nei confronti delle potenzialità future della squadra. Qualora riuscisse a superare i momenti difficili e gli infortuni, il Napoli potrebbe effettivamente conquistare il trofeo, fondando la propria fortuna sulla solida base di gioco e sulle scelte strategiche di Spalletti.
L’analisi di Montolivo non solo mette in luce le sfide che il Napoli deve affrontare, ma fa anche emergere le opportunità che possono derivare da una stagione di grande intensità e competizione.