Riccardo Trevisani analizza il Napoli: le performance di Conte e il ruolo del portiere - Ilvaporetto.com
Nel corso della trasmissione “Pressing” su Canale 5, Riccardo Trevisani, noto opinionista di Mediaset, ha condiviso una serie di considerazioni sul Napoli, sul suo inizio di stagione e sulle prestazioni del portiere avversario. Queste riflessioni si concentrano non solo sull’andamento della squadra partenopea, ma anche sulla capacità di Antonio Conte di gestire le vittorie di misura, una caratteristica che ha contraddistinto la sua carriera da allenatore.
L’analisi delle vittorie del Napoli
Trevisani ha sottolineato come il Napoli, nonostante abbia collezionato quattro vittorie per 1-0, abbia dimostrato un certo dominio durante le partite. Tuttavia, ha messo in evidenza il fatto che in diverse occasioni, il successo della squadra sia stato agevolato dalle prestazioni eccezionali del portiere avversario. In particolare, ha citato Milinkovic-Savic, che ha compiuto due interventi decisivi, tra cui una parata miracolosa su un colpo di testa. Secondo l’opinionista, questo fattore evidenzia come, pur ottenendo i tre punti, il Napoli debba lavorare per affinare ulteriormente il proprio gioco e migliorare nelle finalizzazioni.
Trevisani ha anche lodato la capacità della squadra di restare concentrata e resiliente, nonostante le difficoltà incontrate in campo. Egli ha affermato che il Napoli ha meritatamente conquistato le vittorie, ma è fondamentale che i giocatori trovino il modo di contribuire attivamente alla creazione di occasioni da gol, piuttosto che fare affidamento sulla fortuna o sulle prestazioni degli avversari.
Il genio calcistico di Antonio Conte
Nel suo intervento, Trevisani ha elogiato le qualità di Antonio Conte come allenatore, soprattutto nelle partite in cui le vittorie sono sottili. L’opinionista ha tracciato un parallelo tra il presente e il passato, ricordando il passaggio di Conte dalla Juventus all’Inter, dove ha saputo risollevare le sorti di entrambe le squadre. Riferendosi all’epoca juventina, Trevisani ha ricordato che Conte, partito da un settimo posto, è riuscito in breve tempo a ridurre la media di gol subiti e a stabilire nuovi standard per il club, portandolo a un totale di 84 punti in una sola stagione.
Questa affermazione evidenzia l’abilità di Conte di trasformare le squadre in contender di successo, un tratto distintivo del suo modus operandi. La sua capacità di motivare i giocatori e infondere una mentalità vincente è fondamentale per il Napoli, che sta ora attraversando una fase di transizione. Trevisani ha precisato che, eccetto la partita contro l’Empoli, tutte le vittorie ottenute dal Napoli in questa stagione sono state meritate. Questo potrebbe essere un segnale di una crescita continua e di una stabilità che i tifosi si auspicano nel proseguo della stagione.
La necessità di affermare il gioco offensivo
Un ulteriore aspetto evidenziato da Trevisani riguarda la necessità del Napoli di affermare il proprio gioco offensivo. Nonostante i risultati positivi, l’opinionista ha fatto notare che fare leva su vittorie di misura non è sostenibile nel lungo termine. È cruciale che la squadra non dipenda esclusivamente dalle parate dei portieri avversari, ma riesca a capitalizzare le occasioni create, aumentando il numero di reti segnate per partita.
Un attacco prolifico non solo contribuisce a garantire il successo, ma infonde anche maggiore fiducia e serenità all’interno del gruppo. La rimarcata capacità di Antonio Conte di orchestrare le sue squadre è un elemento che il Napoli può sfruttare per affinare la propria strategia offensiva. Trevisani ha concluso sottolineando che l’equilibrio tra difesa e attacco è fondamentale per perseguire traguardi ambiziosi e sostenere la corsa verso le posizioni più alte della classifica.
