Nella trasmissione “Terzo Tempo – Calcio Napoli” su Televomero, Riccardo Trevisani ha offerto un’analisi acuta e profonda della situazione attuale del Napoli e delle dinamiche arbitrali che coinvolgono la squadra. Le sue considerazioni si sono concentrate su diversi aspetti, dal valore di Politano nel sistema tattico del Napoli al confronto con altre squadre di Serie A, fino ad arrivare alle questioni relative alla mentalità del calcio italiano. Questo articolo esplorerà le principali affermazioni di Trevisani, offrendo uno sguardo dettagliato sulle tematiche affrontate.
Trevisani ha sottolineato la “insostituibilità” di Matteo Politano nel Napoli, evidenziando come il suo apporto consenta alla squadra di adottare un “4-3-3 mascherato” che si trasforma in un “3-5-2” in fase difensiva, una strategia simile a quella utilizzata da Antonio Conte. Secondo il giornalista, Politano è fondamentale, specialmente in momenti di difficoltà come quelli vissuti in partite recenti, in cui giocatori come Lukaku e Kvara hanno deluso le aspettative.
Un altro punto toccato è relativo alle decisioni arbitrali: Trevisani ha criticato aspramente l’arbitro per fattispecie che avrebbero potuto cambiare l’esito della partita, come il rigore non concesso al Napoli contro il Como. La sua analisi mette in luce una continua impressione di incoerenza nelle decisioni arbitrali, suggerendo che ci sia una crescente casualità nel modo in cui le partite vengono gestite dalla classe arbitrale italiana. Trevisani ha affermato che “quasi il 97% degli errori degli arbitri non viene mai riconosciuto,” il che danneggia ulteriormente la credibilità del campionato.
Trevisani ha messo a confronto le sorti di Napoli e Lecce, evidenziando la confusione che regna tra i giallorossi sotto la direzione del nuovo allenatore. Il Lecce, una volta con un preciso equilibrio tattico grazie a D’Aversa e al “4-3-3“, sembra aver perso la propria direzione, con giocatori come Gaspar e Oudin che non riescono a esprimere il loro potenziale. La recente disfatta contro il Napoli ha messo ancor di più in evidenza le difficoltà che la squadra sta affrontando.
Il giornalista ha inoltre osservato come la prestazione di alcuni giocatori del Lecce, come Krstovic, sembri imprevedibile, in grado di colpire da chiunque e in qualsiasi momento, ma allo stesso tempo incline a sbagliare occasioni facili. Trevisani si è chiesto se il Lecce riuscirà a ritrovare rapidamente il proprio equilibrio prima di affrontare sfide sempre più difficili.
Analizzando la situazione del Milan, Trevisani ha evidenziato come l’attuale confusione in casa rossonera possa rappresentare un vantaggio per il Napoli, che non deve distrarsi durante la stagione. Le prestazioni di giocatori come Leao e Abraham sono al centro delle critiche, portando a riflessioni sul futuro tecnico del Milan e su come questa situazione possa influenzare le ambizioni del Napoli nella lotta scudetto.
Trevisani non ha mancato di menzionare come il Napoli debba affrontare molte sfide durante la settimana, e l’importanza di Politano in vista degli incontri ravvicinati contro il Milan e l’Atalanta. La gestione del gruppo sarà cruciale per mantenere viva la corsa allo scudetto. L’approccio equilibrato che Spalletti ha instillato nella squadra, insieme ad un’analisi approfondita del rendimento dei singoli giocatori, potrebbe fare la differenza.
Infine, il giornalista ha tracciato un quadro della crisi della mentalità nel calcio italiano, paragonando le prestazioni delle squadre nazionali rispetto ai club di Spagna e Inghilterra. Ha sottolineato come il campionato stia affrontando un periodo di stanchezza e lentezza, rallentando la crescita del calcio italiano a livello internazionale. Le lamentele per la densità del calendario e le difficoltà in campo non aiutano a costruire una mentalità vincente, soprattutto quando le squadre straniere continuano a dominare le competizioni europee.
Trevisani ha anche discusso il rinnovo contrattuale di Kvaratskhelia, sottolineando che l’offerta attuale del Napoli sia adeguata per il giovane talento. Tuttavia, il rischio di offerte più alte da parte di club europei potrebbe complicare ulteriormente il suo futuro. In un ambiente in cui è fondamentale saper gestire le risorse e i talenti, la capacità del Napoli di mantenere il proprio valore di mercato e attrarre nuovi talenti sarà cruciale per il prossimo futuro.