La decima edizione di Ricomincio dai Libri, la Fiera del Libro che si terrà all’Archivio di Stato di Napoli, è stata presentata oggi durante una conferenza stampa. L’evento, in programma dal 27 al 29 settembre 2024, si prepara a celebrare un importante traguardo con un programma ricco di eventi e attività, tutto a ingresso gratuito. Dopo il successo della scorsa edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 20.000 visitatori, gli organizzatori mirano a rendere quest’anno un’esperienza indimenticabile per gli amanti della lettura.
Quest’anno, il tema “10” non rappresenta solo un numero, ma incarna un simbolo di celebrazione e un’opportunità di rinnovamento per la manifestazione. La scelta di celebrare il decimo anniversario mette in luce il percorso compiuto dalla Fiera nel corso degli anni, trasformandosi da un’iniziativa locale a un evento di rilevanza nazionale. Questo numero, universalmente visto come simbolo di completezza, è richiamato in diversi ambiti, dalla cultura alla storia, offrendo uno spunto di riflessione sulle conquiste raggiunte e le prospettive future.
Il numero dieci ha anche eco nella letteratura, dove rappresenta fondamenti e principi narrativi, come i dieci comandamenti che guidano gli scrittori nella creazione delle proprie opere. Inoltre, riveste un significato speciale per Napoli: testimonia i cambiamenti storici ed è legato a figure influenti, come il piccolo grande Re, che ha contribuito in modo significativo alla storia della città.
Durante la conferenza stampa, sono intervenuti importanti rappresentanti delle istituzioni locali. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha sottolineato l’impegno degli organizzatori nel promuovere la cultura tramite eventi accessibili, affermando che “la costanza e la lungimiranza degli organizzatori di Ricomincio dai Libri testimoniano come si possa fare cultura a Napoli in maniera proficua”. Manfredi ha definito l’Archivio di Stato una location di fondamentale importanza per la vita culturale della città.
Anche la presidente della Fiera, Deborah Divertito, ha evidenziato l’importanza di creare un evento che possa coinvolgere tutte le fasce di pubblico, accogliendo famiglie e bambini con attività a loro dedicate. “Ricomincio dai Libri è più di una semplice fiera; è un evento profondamente radicato nel tessuto sociale e culturale di Napoli”, ha dichiarato. Divertito ha inoltre rimarcato la gratuità dell’ingresso, un aspetto cruciale per garantire accesso a tutti, rafforzando l’idea che la cultura debba essere considerata un bene comune.
Il prestigioso Archivio di Stato di Napoli non è solo un contenitore di documenti storici, ma assume un ruolo di primo piano nell’offerta culturale della città. Fondato nel 1808, custodisce un patrimonio che racconta secoli di storia, non soltanto di Napoli, ma dell’intero Sud Italia. La scelta di questa sede per la Fiera non è casuale: il suo fascino storico e artistico contribuisce a rendere l’esperienza dei visitatori unica e memorabile.
La direttrice dell’Archivio, Candida Carrino, ha detto: “Collaborare all’organizzazione di un evento così rilevante significa per noi contribuire attivamente alla promozione della cultura e alla diffusione del sapere”. Questo rapporto tra passato e presente rappresenta una straordinaria opportunità per il pubblico di confrontarsi con la storia e, al contempo, di scoprire nuovi racconti e protagonisti della scena letteraria contemporanea.
Per celebrare la decima edizione della fiera, è stato creato un manifesto dall’artista napoletano Luca Carnevale. Il manifesto rappresenta un giovane lettore, immerso in una montagna di libri colorati, simbolo della continua ricerca di conoscenza e crescita culturale. Carnevale, noto per il suo stile fresco e comunicativo, trasmette attraverso la sua arte un messaggio potente sul valore della lettura.
Il suo lavoro si inserisce in un contesto più ampio, rappresentando l’impegno degli organizzatori nel coinvolgere i giovani e le famiglie, promuovendo attività che stimolino la curiosità e l’amore per i libri. La scelta di un illustratore locale non solo stipula un legame con la comunità, ma enfatizza anche la volontà di rendere la fiera un evento partecipato e inclusivo.
Ricomincio dai Libri 2024 punta a coinvolgere tutti, offrendo un programma articolato e diversificato. Tra incontri con autori, presentazioni di libri e laboratori creativi, ogni giorno si svolgeranno eventi pensati per un pubblico variegato. Il venerdì pomeriggio si apre con un evento dedicato alla narrativa, che vedrà ospiti come Maria Grazia Calandrone e Maurizio De Giovanni, mentre il sabato e la domenica saranno caratterizzati da una serie di presentazioni letterarie di autori noti.
Inoltre, per le famiglie e i più piccoli, sono previsti laboratori ludico-didattici. L’inserimento di attività specifiche per bambini e giovani promette di rendere la fiera un luogo di esperienza culturale completa. Attraverso collaborazioni con associazioni locali e un’attenzione particolare verso l’educazione alla lettura, l’evento mira a colmare un vuoto presente nella scena culturale partenopea, offrendo un’evidenza tangibile dell’importanza di investire nella lettura e nella creatività fin dalla tenera età.